Accordo di programma

La creazione di un marchio di area individuato attraverso l’indizione di un concorso internazionale; la certificazione delle imprese turistiche e dei territori; attività coordinate di analisi dei mercati; iniziative congiunte di marketing; un piano strategico per lo sviluppo dei prodotti. Saranno questi i capisaldi dell’Accordo di programma relativo al «Progetto di promozione integrata del lago di Garda», sottoscritto ieri, lunedì 6 ottobre, dalle quattro Province che gravitano attorno al bacino benacense. L’accordo è stato siglato sull’Isola del Garda, ideale punto di incontro delle quattro realtà amministrative provinciali gardesane, dal presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli e dagli assessori al Turismo Ermes Buffoli (Bs), Davide Bendinelli (Vr), Roberto Pedrazzoli (Mn) e Marco Benedetti (Tn).L’accordo vuol essere innanzi tutto una risposta alle aspettative della comunità gardesana, desiderosa di nuovi stimoli per la valorizzazione sinergica di una destinazione turistica sempre più competitiva sui mercati internazionali attraverso azioni congiunte pubblico-private.La sottoscrizione dell’accordo ha avuto luogo alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni benacensi, come il presidente della Comunità del Garda Pino Mongiello e i sindaci dei Comuni rivieraschi, e di numerose realtà private ed associative che operano nel settore turistico, dai consorzi degli albergatori alle associazioni di categoria. Nell’ottica di un’attività comune unitariamente gestita, ma di volta in volta delegata, il programma di promozione e sviluppo del settore turistico gardesano è suddiviso in fasce temporali. L’accordo di programma prevede un “Piano operativo 2003” e un “Programma strategico 2004-2006”. Il Piano 2003 sarà steso dalla Provincia autonoma di Trento e prevede la sperimentazione e l’avvio del progetto “Sistema turistico locale interregionale”, al quale si aggiungono una serie di azioni come lo studio di prefattibilità per la realizzazione del marchio di area, lo studio di promozione delle strutture vacanziere offerte dal bacino lacustre, la certificazione delle imprese turistiche e dei territori d’area tramite l’adozione di un protocollo unico nel quale siano specificati gli elementi che garantiscono il marchio di qualità. Il documento operativo per gli anni 2004-2006 riguarderà, sostanzialmente, l’attuazione dei programmi di lavoro delineati nel piano del 2003. Ad un’attività coordinata di analisi dei mercati si aggiungerà la definizione e l’individuazione delle specifiche iniziative congiunte di marketing, oltre ad un piano strategico ed operativo per lo sviluppo dei prodotti turistici d’area e la predisposizione di un accurato programma di qualificazione e certificazione dell’offerta. La stesura dei piani comporterà una spesa di 21.000 euro che sarà sostenuta in parti uguali tra le province partecipanti al progetto. Per il finanziamento del “Programma strategico 2004-2006”, le quattro Amministrazioni provinciali hanno concordato di istituire un fondo di dotazione iniziale di 100.000 euro da suddividere in parti uguali.