Questa mattina
Al porto «Garuti» si taglia il nastro del nuovo attracco della Navigar
Oggi a Padenghe (ore 11.30) si inaugura il nuovo pontile della Navigarda. «Un passo importante — conferma il sindaco Giancarlo Allegri — perché la realizzazione di questa struttura permetterà al nostro paese di entrare a pieno titolo nel circuito turistico del lago e perché, al tempo stesso, rappresenterà una viabilità alternativa a quella terrestre e, quindi, un’ottima soluzione per alleggerire i volumi di traffico che scorrono sulla Gardesana, che in occasione dell’estate diventano addirittura insopportabili». Nelle previsioni progettuali, la data di consegna dell’opera (lunga 25 metri e larga 4) era stata fissata per fine maggio. Invece il pontile — che è poi il prolungamento dell’esistente banchina nel porto comunale di Villa Garuti — ha dovuto aspettare quasi quattro mesi prima di essere portato a termine a causa di alcuni problemi. «Durante la fase di studio per la palificazione — afferma il dottor Lino Munari, a cui è stata affidata l’indagine geologica — si è constatato che lo spessore dei limi lacustri inconsistenti era più alto del previsto, e questo ha obbligato gli ingegneri a rivedere completamente gli iniziali parametri progettuali per apportare tutte le modifiche necessarie sulla base dei risultati ottenuti». Complessivamente le iniziali misure previste per la palificazione sono state leggermente modificate, nella misura necessaria a scongiurare qualsiasi tipo di affondamento o ribaltamento della struttura: ora, l’aggiunta di un paio di pali in più e l’aumento della profondità della palificazione saranno in grado di assicurare una maggior stabilità all’assetto complessivo del pontile. Superate le iniziali difficoltà causate da queste lunghe e approfondite indagini suppletive, la realizzazione del pontile ha ripreso a pieno ritmo alla fine di agosto, ed è stata portata a termine nella seconda settimana di settembre. «Finalmente il pontile — dice con entusiasmo il sindaco — è davvero pronto per essere inaugurato. Anche se questa nuova struttura non è altro che il piccolo tassello di un mosaico molto più grande e complesso». Infatti, su proposta dell’Amministrazione comunale, perfezionata in occasione della nuova variante del Prg approvata con delibera del Consiglio comunale del 31 luglio scorso, è di prossima realizzazione la completa riqualificazione dell’esistente porto comunale di Villa Garuti. «Il retroterra portuale — spiega Allegri — sarà ampliato con numerosi spazi pubblici e valorizzato con la costruzione di strutture destinate ad attività commerciali e alberghiere, indispensabili per migliorare le condizioni di transito degli utenti». Il nuovo pontile, destinato ad accogliere l’attracco dei battelli, è stato dato in gestione alla Navigarda. Costruito in legno e in cemento armato, e pavimentato interamente in porfido per consentire una soluzione di continuità con l’esistente banchina di porto Garuti, l’intera struttura è stata circondata da una palizzata in ferro e dotata di due cancelli, uno frontale e l’altro laterale, realizzati con lo scopo di consentire un attracco alternativo quando le condizioni moto-ondose del lago non siano in grado di permettere un approdo tradizionale. La Navigarda ha già fatto le prove di ormeggio per il giorno dell’inaugurazione, ma solo entro l’anno provvederà a stabilire tratta e prezzo del biglietto e, entro primavera 2003, ad inserire Padenghe nel circuito della navigazione.