Novità nell’amministrazione degli alloggi comunali di Desenzano.
Alloggi del Comune: una intesa con l’Aler per gestire il patrimonio
Novità nell’amministrazione degli alloggi comunali di Desenzano. Nei giorni scorsi, il Comune e l’Azienda lombarda per l’edilizia residenziale (Aler, ex Iacp) di Brescia hanno infatti firmato un’intesa sulla gestione delle case popolari di proprietà municipale: 125 alloggi distribuiti nelle vie Gherla, Mezzocolle, stretta Castello, Annunciata, Garibaldi, Goito, Michelangelo, Monti, Manzoni, e di Francia a San Martino della Battaglia. In sintesi, l’accordo prevede che l’Aler gestisca il patrimonio immobiliare del Comune rilasciando poi circa il 15 per cento del totale dei canoni d’affitto al Municipio, e un ulteriore 24 per cento da destinare alle opere di manutenzione ordinaria. Per il Comune, quindi, un’operazione a costo zero. «Sì, è proprio così — conferma l’assessore al Bilancio Mario Marchioni — il Municipio si libera dell’impegno gestionale di questo grande patrimonio, che assorbiva personale e risorse. La convenzione, che è frutto di lunghe trattative da parte della Giunta e degli uffici comunali, prevede l’affidamento dell’amministrazione degli alloggi all’Aler, che ha appena concluso un accordo di global service con l’Asm per le manutenzioni attraverso la nuova società denominata Gesi, e, inoltre, la creazione di una gestione unitaria, organizzativa e giuridica, di tutto il patrimonio di edilizia residenziale pubblica presente nel nostro territorio. Alle 125 case comunali si sommeranno infatti 155 di proprietà dell’Aler: in totale 280 unità». Verrà quindi semplificato il rapporto tra cittadini e uffici pubblici? «Certamente — riprende Marchioni -, perchè d’ora in poi ci sarà un solo referente e gestore». Ma quali garanzie ci sono per gli inquilini? «Il Comune verificherà tra un anno la gestione dell’Aler, poi è prevista la possibilità di applicare penalità in caso di inadempienze, quindi effettueremo un monitoraggio su tutte le comunicazioni che verranno inviate dall’Aler agli inquilini. E’ prevista anche la presenza di un operatore del nuovo gestore per almeno 4 ore la settimana negli uffici comunali, per incontrare gli inquilini con problemi; e infine ci sarà l’accantonamento su un apposito fondo delle somme destinate alle manutenzioni». Le assegnazioni degli alloggi, comunque, resteranno di competenza comunale.