giovedì, Aprile 25, 2024
HomeAttualitàAnche a Riva s'arruolano i «nonni vigili»
Il Comune, favorevole gli anziani in servizio all'esterno delle scuole, appoggia l'iniziativa: ora si attendono i volontari. Il progetto è promosso dall'Age: per bambini più sicuri e meno auto

Anche a Riva s’arruolano i «nonni vigili»

La campagna d’arruolamento è avviata, ma state tranquilli: l’esercito che ha in mente Giuseppe Pierno, presidente della sezione locale dell’A.ge, l’associazione italiana genitori, è senza dubbio il più pacifico e simpatico del mondo. Quello dei “nonni vigilantes” in servizio alle scuole.L’idea è quella di avviare il servizio di volontariato, già attivo da alcuni anni in diversi comuni, affidando agli anziani l’incarico di vegliare sui bambini, all’entrata e all’uscito dalle scuole, affiancandosi ai vigili urbani. Già lo scorso anno, Pierno aveva contattato varie associazioni d’arma, il circolo pensionati e singoli cittadini per raccogliere la loro disponibilità, ma con poco successo. «Allora era poco più di un’idea – spiega il presidente della Age – ma ora facciamo sul serio: il progetto, realizzato sull’esperienza di comuni come Arco, è molto più dettagliato e l’amministrazione rivana ha dato il suo appoggio economico, fornendo anche l’attrezzatura necessaria e le casacche di riconoscimento».Due gli scopi dell’iniziativa si che punta innanzi tutto a garantire la sicurezza di bambini e ragazzi delle scuole dell’obbligo, sorvegliando gli attraversamenti pedonali e controllando che malintenzionati non si avvicinino agli scolari. Non meno importante il secondo obiettivo: cercare di ridurre l’uso-abuso dell’auto da parte dei genitori che, per trasportare i figli a scuola, la utilizzano anche per coprire distanze brevissime. «Vogliamo interrompere una spirale paradossale – continua Pierno – visto che più aumenta il traffico e più si usa l’auto come “contenitore protettivo” per mettere i nostri figli al sicuro dai pericoli derivanti dal traffico stesso. Senza contare che la sedentarietà è causa scatenante di problemi fisici come l’obesità infantile e impedisce ai bambini di socializzare con i coetanei, di responsabilizzarsi, di vivere gli spazi e il verde». Gli obiettivi, insomma, sono più che nobili, ma per perseguirli è fondamentale che arrivi la concreta disponibilità degli anziani, cui potrebbe anche andare un piccolo compenso per il servizio svolto.Chi fosse interessato può rivolgersi direttamente a Giuseppe Pierno al numero 0464/520954 o allo 338/1446278 oppure scrivendo all’e-mail pierno42libero.it.

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video