E’ stato siglato nei giorni scorsi tra l’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore ai Servizi sociali Valentino Marostica, il gruppo gardesano della Croce Rossa ed i gestori di due note discoteche desenzanesi, un protocollo di intesa “per la sicurezza e la protezione dei clienti dei locali di intrattenimento e svago”.Si tratta in sostanza dell’impegno a garantire la presenza notturna di uomini e mezzi equipaggiati per la prima emergenza all’uscita delle discoteche Mazoom/Le Plaisir e Art Club.L’accordo prevede l’attivazione del servizio venerdì, sabato e nei giorni prefestivi dalle 2.30 alle 5.30 del mattino, a partire dal primo giugno e fino al 31 dicembre 2008. Al temine della sperimentazione l’accordo potrà essere prorogato o rinnovato.Ogni soggetto firmatario ha compiti ben precisi: i gestori dei locali dovranno provvedere al rimborso delle spese, individuare un apposito spazio all’interno del parcheggio e facilitare l’attività dei volontari consentendo loro l’accesso a tutte le strutture. Inoltre informeranno adeguatamente la clientela, anche attraverso i loro DJ, dell’attivazione del nuovo servizio.Il gruppo Croce Rossa-Volontari del Soccorso bresciano garantirà in ognuna delle due sedi la presenza di un’ambulanza e di almeno due volontari con il compito di rispondere alle chiamate, attivarsi autonomamente in caso di emergenza sanitaria e di offrire assistenza e sostegno alle persone in difficoltà, rischio o disagio personale (es.: controllo del tasso alcolico, contatti con i familiari, ecc.). Se l’ambulanza dovesse essere richiamata altrove per interventi urgenti, parte del personale con adeguata attrezzatura resterà comunque di presidio.Il Comune svolgerà un ruolo di coordinamento tra i gestori dei locali ed il gruppo dei volontari tramite momenti periodici di verifica dell’andamento del servizio. Un primo incontro è già stato concordato per fine luglio.“Sarebbe facile, ma sterile“ – commenta Valentino Marostica – “dare un giudizio moralistico sul giovane che ‘sballa’ in discoteca; come amministratore pubblico devo affrontare il problema con concretezza e dare assistenza al soggetto più debole, che in questo caso è il ragazzo in situazione di difficoltà”. “Senza contare” – prosegue l’Assessore – “che in questo modo si garantiscono anche la sicurezza e l’incolumità degli altri”.Il Sindaco Felice Anelli così descrive il senso dell’iniziativa: “Ciascuno fa già la sua parte: le forze dell’ordine e la nostra polizia locale nella prevenzione e repressione dei reati, i Servizi Sociali con l’educativa di strada, la Croce Rossa in campo sanitario, le discoteche con i loro servizi di sicurezza interna. Ma tutto questo purtroppo può non bastare, come testimoniano i drammatici eventi recenti. Con questo accordo vogliamo iniziare a costruire – assieme ai gestori dei locali – una rete per accompagnare il passaggio dai ritmi del divertimento notturno a quelli della vita quotidiana”.