venerdì, Aprile 19, 2024
HomeManifestazioniMostreAutori tedeschi e Italia: bella esposizione
Mostra sui fratelli Mann inaugurata dal console

Autori tedeschi e Italia: bella esposizione

Bloccato dai suoi connazionali. Folkmar Stoecker, console generale per la Germania a Milano, è stato costretto ad abbandonare la precisione teutonica e a presentarsi con mezz’ora di ritardo alla conferenza stampa di presentazione della mostra «Heinrich e Thomas Mann in Italia», rassegna che rimarrà aperta fino al 15 settembre nella Casermetta con vista sul Garda all’interno del castello scaligero. «Chiedo scusa, ma purtroppo le tante vetture tedesche presenti sulla Gardesana hanno rallentato di molto il viaggio», ha spiegato il console in un buon italiano e con tanto di sorriso sulle labbra. Al suo fianco Ursula Bongaerts, direttrice della Casa di Goethe di Roma, istituto che in collaborazione con il Buddenbrookhaus di Lubecca e l’assessorato alla cultura di Malcesine ha concepito la rassegna documentaria sui fratelli Mann.«L’Italia ha sempre attirato numerosi scrittori tedeschi e Goethe è senz’altro il più celebre», ha esordito la Bongaerts. «Nel caso di Heinrich e Thomas Mann non si può però parlare di nostalgia per il Belpaese. Anzi in Italia i due fratelli vivono in solitudine, concentrati su se stessi; s’interessano assai poco al Paese straniero ma in Italia gettano le basi per la loro attività artistica». Thomas Mann, premio Nobel nel 1929, inizia infatti a Roma la stesura del celebre romanzo I Buddenbrook, che gli darà fama internazionale, mentre la Piccola Città di Heinrich è collegato a Palestrina.Ma perché una mostra dei fratelli Mann a Malcesine? «Pochi sanno», rivela l’assessore alla cultura Ferdinando Sbizzera, «che nel 1893 Heinrich, colpito da malattia polmonare, soggiornò in un sanatorio di Riva del Garda dove lo raggiunse due anni più tardi il fratello Thomas. Ma al di là della vicinanza di Malcesine a Riva c’è da considerare l’alta affluenza di turisti tedeschi che in ogni stagione affollano la nostra località. Un esempio su tutti: il numero dei Zeitung venduti ogni giorno supera di molto le mille copie».«Registriamo circa un milione di presenze turistiche all’anno e la maggior parte provengono dalla Germania», ha rimarcato il sindaco Giuseppe Lombardi nel dare il benvenuto al console che, dopo i discorsi di rito, si è soffermato ad ammirare le tavole bilingui della mostra documentaria, ricca anche di numerose immagini. «Desideravo venire a Malcesine», ha detto il console, «per conoscere questa splendida cittadina e sono felice di esserci riuscito ora, a un mese dal termine della mia missione in Italia. Porterò il ricordo di questo lago di Garda con me a Singapore».

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video