Eccellente la performance per la balneabilità sul lago di garda. Su 52 località passate, di norma, al setaccio dall'Asl di Brescia solo una – il Lido di Lonato – è risultata vietata ai bagni. Tuttavia, se le prossime analisi dovessero essere favorevoli, si potrà tornare a fare il bagno tranquillamente anche qui. Questo, dunque, l'unico neo dell'intero panorama della sponda bresciana del lago fornito dalla comunità del garda in collaborazione con Sommerservice. Restano, invece, sempre precluse alla balneazione Santa Giulia e Porto in Comune di Padenghe e la Brema a Sirmione. Queste ultime tre spiagge sono state vietate ai bagni con provvedimento regionale per l'intera stagione 2003. Ottima anche la situazione sull'opposto litorale veronese. Nessuna spiaggia vietata ai bagni, se non le tre già chiuse per effetto sempre di un provvedimento regionale. Si tratta di Campanello Sud a Castelnuovo del Garda e Vecchi e Palazzo 2 a Peschiera. Tutto ok, infine, sulla costa trentina. E' la prima volta che, in pieno agosto, l'intero litorale del lago di Garda , da Riva a Lazise, da Desenzano a Limone, conserva un simile stato di salute. Di solito, nel pieno della stagione turistica, vuoi per il caldo torrido, vuoi per i valori massimi che raggiunge il numero di presenze, il delicato ecosistema lacustre ne risentiva, evidenziando casi di «grattarola» (la fastidiosa dermatite) e di inquinamento localizzato delle acque. Infine, due dati: 26° la temperatura dell'acqua, 5 metri la visibilità in profondità.