venerdì, Aprile 19, 2024
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Il Centro di Prabione offre iniziative interessanti per tutti. Lo scorso anno è stato visitato da 7.200 persone

Boom al museo del Parco

Sono stati oltre settemila i visitatori che nel 2005 hanno potuto apprezzare quanto esposto al Museo del Parco, a Prabione di Tignale. Attualmente il Museo è chiuso, perciò si possono tirar le somme dell’attività svolta. La riapertura è prevista per il 1 marzo 2006. I 7.200 visitatori che si sono recati al Centro di Prabione fanno segnare un incremento non da poco, rispetto ai 6.200 del 2003, l’anno che aveva segnato il massimo dell’afflusso. In precedenza, nel 2002, gli ingressi erano stati 4.200. Il Museo si prende, dunque, la rivincita dopo il calo fatto segnare nel 2004, quando le sue sale ospitarono 5.800 visitatori. «Il Museo del Parco – spiega l’assessore della Comunità Montana Parco, Battista Berardinelli – non è solo una proposta per chi ama il Garda. È anche un centro di informazione e di educazione rivolto ai più giovani, in dialogo con la scuola e il turismo ambientale. Una bibliomediateca e un auditorium propongono momenti di ricerca, conferenze e proiezioni. In un attrezzato laboratorio didattico si può partecipare a numerose attività. Un’ enciclopedia multimediale del Garda offre la possibilità di «viaggiare» in modo interattivo attraverso i numerosi aspetti naturalistici, storici, architettonici ed etnografici del Parco». Il resoconto parla di molte iniziative attuate nel 2005. Basta ricordare «Musei sotto le stelle: un parco di sapori», con una manifestazione dedicata ai prodotti tipici del Parco. Quindi il percorso letterario «Le Parole del Garda». Si aggiunga la riproposta degli appuntamenti tradizionali come «Il Ritorno del Pòiat», organizzato dall’Ersaf per riscoprire l’antico mestiere del carbonaio e le attività connesse. E ancora «Santa Lucia viene al Parco», manifestazione annuale dedicata ai bambini che visitano il Museo, accompagnati da Santa Lucia e dagli gnomi, alla scoperta di fantastici personaggi, come il vento Pelèr, Mr. Tom Bea, Herr Goethe. Da rimarcare l’attività didattica promossa dalla Cooperativa La Melagrana, cui è affidata la gestione del Museo, attraverso l’offerta di percorsi didattici diversificati in base all’età, dalle scuole materne alle scuole superiori, con la partecipazione di studenti provenienti da tutta la Lombardia. Tra le altre novità del 2005 ci sono le iniziative destinate alle scuole primarie, secondarie e superiori: «Un giorno da archeologo», ideato con la collaborazione del Museo archeologico Mucchi di Salò, e «C’è un Parco nel Parco», in collaborazione con il Vittoriale degli italiani.

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