venerdì, Aprile 19, 2024
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Notevole numero di presenze – Esperienza positiva anche quest’anno

Chiusi i battenti su Rassegna Antiquaria

Riflettori spenti su “Rassegna Antiquaria” al Centro Fiera del Garda di Montichiari (Brescia), il grande appuntamento organizzato dalla Staff Service di Brescia guidata da Carlo Miotto. Questo evento si è riconfermato anche nell’edizione 2001, come uno più attesi nel panorama fieristico di settore su scala nazionale ed ha potuto contare, nonostante il particolare momento nazionale, su un costante afflusso di pubblico sin dall’apertura dei cancelli e dall’inaugurazione ufficiale.Elementi, uniti all’alta specializzazione ed al livello della manifestazione, che hanno premiato la formula di “Rassegna Antiquaria”: notevole, anche quest’anno, la soddisfazione degli espositori, per la particolare attenzione che i visitatori hanno mostrato nei confronti delle opere e dei “pezzi” pregiati proposti e per il nutrito numero di oggetti venduti.Carlo Miotto, amministratore unico di Staff Service è particolarmente soddisfatto: “L’evento si è sviluppato, dal 3 all’11 novembre, esattamente come avevamo previsto, con notevole afflusso nei due fine settimana della manifestazione e presenza costante di visitatori nell’arco dei giorni feriali. Sicuramente abbiamo avuto la presenza premiante di un pubblico qualificato e di notevoli capacità, sia collezionistiche sia di valutazione. La riprova arriva dalla soddisfazione degli espositori e di quanti hanno osservato ed apprezzato quanto la mostra proponeva in questi giorni. Sono contento anche per l’attenzione dimostrata nei confronti degli eventi collaterali, come lo spazio dedicato al maestro Cesare Monti o la galleria dei tappeti antichi della Kashmir. Nell’insieme ritengo sia più che dimostrato che momenti come la Rassegna Antiquaria trovino ampio spazio e siano sempre più qualificanti a livello nazionale, riuscendo a bypassare anche fasi negative, dettate dalla congiuntura mondiale e dalla preoccupazione generale che la gente vive ogni giorno, in seguito agli eventi bellici in Afghanistan. Credo che in un clima di questo genere, scatenato dalla tragedia dell’11 settembre, riproporre con analogo successo manifestazioni come Rassegna Antiquaria, abbia un suo significato. E’ la dimostrazione della volontà della popolazione di ribadire come la vita continui, come la certezza nel futuro sia parte integrante della nostra gente. Una speranza, che passa anche attraverso l’arte e le splendide opere che proponiamo al Centro Fiera del Garda. Ancora una volta grazie anche a tutti i miei collaboratori, che hanno contribuito alla riuscita della Rassegna Antiquaria”. Se Carlo Miotto è soddisfatto, positivo è anche il giudizio dei critici e degli esperti d’arte intervenuti alla manifestazione, a riprova dell’alto livello di specializzazione raggiunto da “Rassegna Antiquaria”. “Rassegna Antiquaria ha offerto al pubblico un’ampia gamma di proposte interessanti: arredi, stampe, quadri, argenti, tappeti, arazzi, tessuti, gioielli, orologi, cornici, ceramiche, marmi, bronzi, cristalli, vetri, archeologia, selezionati con serietà e competenza da antiquari qualificati. L’appuntamento è ormai un ‘classico’ nel panorama nazionale, irrinunciabile per i collezionisti e gli appassionati”. Anche per l’edizione 2001 l’obiettivo degli organizzatori è stato quello di garantire al pubblico la qualità e la varietà dei pezzi esposti, accontentando tutte le diverse esigenze ed offrendo al visitatore la possibilità di ammirare o acquistare tutti questi preziosi oggetti. Molto gradita dal pubblico anche la mostra dedicata a Cesare Monti. L’eccellenza della sua produzione, la dolcezza dei suoi dipinti, i tratti a volte vigorosi e contrastanti, sono stati elementi di sicuro interesse, per le migliaia di visitatori, come i meravigliosi tappeti proposti dalla galleria Kashmir o le “opere verdi” dell’arte topiaria. Rassegna Antiquaria si è riconfermata, ancora una volta, uno splendido palcoscenico aperto sulla storia. Arrivederci, dunque, al prossimo anno.

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