“Classica a Sant’Antonio”, dal 14 maggio a Lonato del Garda

24/04/2017 in Attualità
Di Redazione

Si avvic­i­na l’appuntamento più atte­so dagli aman­ti del­la musi­ca di Lona­to e din­torni: la nona edi­zione del­la rasseg­na “Clas­si­ca a Sant’Antonio”, nell’omonima chieset­ta di Lona­to del Gar­da.

Quat­tro con­cer­ti domeni­cali dal 14 mag­gio al 4 giug­no, tut­ti a ingres­so libero con inizio alle 20.45, orga­niz­za­ti dal Comune (Asses­so­ra­to alla Cul­tura) con la col­lab­o­razione del grup­po Ami­ci del­la Chiesa di Sant’Antonio abate e l’ospitalità del­la Par­roc­chia lonatese.

La qual­ità delle pro­poste musi­cali è garan­ti­ta dall’esperienza e dal­la pas­sione del diret­tore artis­ti­co M° Giuseppe Laf­fran­chi­ni, già pri­mo vio­lon­cel­lo dell’Orchestra del­la Scala di e coin­t­er­prete in uno dei con­cer­ti. Già da alcu­ni anni la man­i­fes­tazione gode del patrocinio del­la Provin­cia di Bres­cia e del­la Comu­nità del Gar­da, oltre che di Comune e Par­roc­chia lonate­si, sta otte­nen­do sia una cres­cente sti­ma da parte dei musicisti che parte­ci­pano, sia un notev­ole apprez­za­men­to da parte del pub­bli­co.

Lo scopo è pro­porre con­cer­ti musi­cali di alta qual­ità ad un pub­bli­co sem­pre più ampio, con l’intento di colti­vare l’amore per la musi­ca clas­si­ca e dare nel­lo stes­so tem­po l’opportunità di val­oriz­zare la chiesa di Sant’Antonio, da tem­po ogget­to di recu­pero e riqual­i­fi­cazione artis­ti­ca e devozionale, insieme al con­testo architet­ton­i­co nat­u­ral­is­ti­co in cui si tro­va, in pieno cen­tro stori­co, a stret­to con­tat­to con le mura medio­e­vali, la Casa del Podestà e la Roc­ca vis­con­teo-vene­ta.

«Per l’amministrazione comu­nale – affer­ma il vicesin­da­co e asses­sore alla Cul­tura – è moti­vo di orgoglio pot­er ripro­porre ques­ta rasseg­na nel­la chiesa di Sant’Antonio abate e pros­eguire così con il grup­po di Ami­ci del­la chiesa nel lavoro di riqual­i­fi­cazione dell’edificio reli­gioso e del com­p­lesso che lo cir­con­da. Ringrazi­amo il grup­po di Ami­ci del­la chiesa di Sant’Antonio e la par­roc­chia per la preziosa col­lab­o­razione».

Il prog­et­to di riqual­i­fi­cazione del­la chiesa di Sant’Antonio, affer­ma il ref­er­ente del grup­po di Ami­ci Fabio Ter­raroli, «con­ta ormai qua­si trent’anni d’attività e vuole essere seg­no di rispet­to e amore per i val­ori che tale edi­fi­cio rap­p­re­sen­ta, per la tes­ti­mo­ni­an­za di fede di chi ci ha pre­ce­du­to, per il pas­sato stori­co e artis­ti­co che rac­chi­ude».

La rasseg­na sarà pre­ce­du­ta da un’anteprima cul­tur­ale: la pre­sen­tazione del libro di Gian­car­lo Pio­nna, scrit­tore e stu­dioso lonatese, “La chiesa di San­t’An­to­nio Abate a Lona­to del Gar­da”, saba­to 13 mag­gio alle 17 nel­la chieset­ta pro­tag­o­nista del vol­ume con l’accompagnamento al vio­lon­cel­lo del M° Laf­fran­chi­ni.

I con­cer­ti avran­no inizio tut­ti alle 20.45, sec­on­do il seguente pro­gram­ma.

Domeni­ca 14 mag­gio: Con­cer­to per archi e clar­inet­to, Quar­tet­to d’archi di Milano (Ful­vio Livi­a­bel­la vio­li­no, Igor del­la Corte vio­li­no, Rober­to Maz­zoni vio­la e Giuseppe Laf­fran­chi­ni vio­lon­cel­lo) con la parte­ci­pazione di Roc­co Car­bonara al clar­inet­to. Musiche di Ver­di e Brahms

Domeni­ca 21 mag­gio: Con­cer­to per vio­li­no e pianoforte, Gen­naro Car­daropoli e Rober­to Aro­sio. Musiche di Beethoven, Mil­stein e Stravin­skij.

Domeni­ca 28 mag­gio: Arpe Diem, Quar­tet­to di Arpe (Dona­ta Mat­tei, Duc­cio Lom­bar­di, Fed­er­i­ca Sainaghi e Davide Burani). Musiche di Ver­di, Vival­di, Tschaikowsky, Lecuona e Bizet.

Domeni­ca 4 giug­no:  Recital di Pianoforte, Cate­ri­na Goglione. Musiche di Beethoven, Mozart, Defranceschi e Chopin.

 

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