giovedì, Aprile 25, 2024
HomeAttualitàCon i Mondiali si fa cultura. Un circuito alternativo in bici
Una interessante proposta per la salvaguardia e la valorizzazione delle chiesette minori

Con i Mondiali si fa cultura. Un circuito alternativo in bici

L’organizzazione dei Mondiali di ciclismo sul Garda e nell’entroterra può essere l’occasione per far riflettere anche sull’ambiente. Le associazioni Amici dell’Eremo camaldolese della Rocca, Francesco Fontana di Lazise, San Lorenzo di Cavalcaselle, Centro studi per il territorio benacense di Torri e Centro turistico giovanile Monte Baldo di Caprino da tre anni hanno impostato un progetto di riflessione e di lavoro sul tema della «spiritualità della bellezza» promuovendo incontri e apposite manifestazioni. Su questa linea si sono ora schedate una decina di chiesette minori dell’entroterra gardesano, su un patrimonio di un centinaio esistenti, bisognose di interventi di recupero e restauri urgenti. «Per la prossima estate si intende organizzare una mostra documentaria itinerante su queste chiesette e un convegno di studi in autunno a villa Giuliari di Albarè sui valori storico-artistici, architettonici, tradizionali e religiosi di questi luoghi», spiega Lorenzo Saraceno, portavoce dell’Eremo di San Giorgio. «Scopo di queste iniziative è quello di aiutare a riflettere sul ruolo civile e spirituale di una sensibilità volta a preservare e ritrovare il valore della bellezza: quella del nostro paesaggio, degli insediamenti tradizionali, delle radici culturali, della memoria, non per una semplice conservazione museale, ma perché solo una memoria storica può dare spessore culturale e critico al nostro operare a vario titolo nel territorio locale». Tra le chiesette da salvare figurano senza dubbio alcuni dei tesori del basso Garda, in parte noti ma in parte anche poco conosciuti al grande pubblico: si tratta di quelle di San Colombano di Bardolino, San Zeno di Costermano, San Michele a Gaium e San Lorenzo alle Valdoneghe di Rivoli Veronese, San Michele a Piore di Caprino. E ancora, le chiesette di San Fermo e Rustico a Lazise, di San Lorenzo a Cavalcaselle e di San Zeno a Pastrengo. Ma le associazioni intendono completare le iniziative di sensibilizzazione verso questo patrimonio anche con un seminario, rivolto in particolare agli amministratori pubblici (il cui ruolo è fondamentale, visto che dalle previsioni urbanistiche e territoriali degli enti locali dipende poi l’effettiva salvaguardia di queste chiesette), e organizzando una originale manifestazione culturale, dal titolo «L’altromondiale: un circuito ciclistico mondiale alternativo», cioè una escursione in bicicletta tra le chiesette in rovina in occasione dei Mondiali di ciclismo che si svolgeranno a fine settembre. «L’escursione in bici- conclude Saraceno- servirà a sensibilizzare sulla qualità del paesaggio e della memoria nei luoghi attraversati dalla manifestazione sportiva, che non si intende certo contestare come tale, ma di cui si vedono con preoccupazione alcuni negativi impatti ambientali. Dovrà servire a far conoscere anche queste realtà culturali, storiche e religiose trascurate del nostro territorio, in modo da recuperarle correttamente».

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video