Estate uguale Festival del Garda. Un binomio che da quattordici anni, tante sono le edizioni della popolare manifestazione itinerante, anime le piazze dei più rinomati centri benacensi delle tre sponde del più grande lago d’Italia. La formula, rodata nei minimi particolari, è quella che permette a diversi giovani di belle speranze di avere un palcoscenico tutto per sé in un contesto d’intrattenimento ricco di contenuti artistici in grado di catalizzare l’attenzione di un pubblico eterogeneo alla ricerca di un paio d’ore di svago cullati da noti musicali, bellezze in passerella e dalla dirompente simpatia di comici nell’orbita delle più importanti trasmissioni d’intrattenimento (Carlo Bianchessi, Roberto De Marchi, Lucio Gardin, Gabriele Gentile, Roberto Valentino, Giorgio Zanetti, Giusy Zenere). A condurre le dodici serate (Lazise, Montichiari, Torri del Benaco, Peschiera, Limone, Torbole, Monzambano, Bardolino, Toscolano, Cavaion, Desenzano, Garda) l’attore Beppe Convertini, già protagonista in molte fiction televisive e soap opera come Vivere, pronto a lasciare spazio a Laura Zambelli e Elisabetta de Medico presentatrici di Miss del Garda. Concorso di bellezza che ha come testimonial Matteo Tosi diventato noto al grande pubblico per aver recitato nella fiction di Rai Uno, Incantesimo 10, dove interpretava il ruolo di Giulio Solari. Essenza del Festival del Garda rimane il concorso canoro suddiviso nella sezione Interpreti (riproposizione di cover) e Nuove Proposte (canzoni inedite) che si fregia della supervisione del direttore musicale Vince Tempera, recentemente protagonista a Canale 5 nella fortunata trasmissione “La Corrida” con Gerry Scotti, e del produttore discografico Enzo Miceli, talent scout di Irene Fargo e Daniele Silvestri. In tutto ventiquattro ragazzi, provenienti da varie parti d’Italia, giunti al Festival dopo una lunga selezione: si alterneranno nelle varie tappe fino a decretare il vincitore del Festival del Garda che successivamente si confronterà con il primo classificato dei nove concorsi canori che fanno parte del circuito dei Grandi Festivals italiani (Festival del Garda, Festival della Sardegna, Nota d’Oro di Puglia, Live Song Festival dell’Emilia Romagna, Cantazzurro di Vicenza, “Sarete Famosi” delle Marche, “Una voce per lo Jonio” della Calabria, il “Cantadoria Tour” della Sicilia e il Festival del Lago di Bolsena).Nel corso delle singole serate del Festival del Garda non mancherà l’angolo della poesia con Renata Leali, il corpo di ballo The Gamblers (Eleonora Barbacini, Elisa e Sara Gregori, Luana Vollero e Alice Zanoni) del coreografo Nando De Bortoli e il body painting, cioè l’arte di dipingere i corpi nudi grazie alla magia di Elena Tagliapietra, Fiorella Scatena e Flavio Bosco.