Confronto tra operatori al «D’Annunzio». L’introduzione del meeting affidata al direttore generale
Focus sul trasporto merci
Il futuro del trasporto merci sarà al centro oggi di un convegno nazionale ospitato dall’aeroporto «Gabriele D’Annunzio» di Montichiari. Ad organizzarlo è la segreteria organizzativa romana di Italmondo Servizi ed Editoria. Titolo del convegno è «Network per il cargo aereo italiano» e si tratta dell’ottava edizione di «The Italian Air Cargo Market Conference», uno dei più autorevoli appuntamenti italiani del settore. Animano il dibattito i rappresentanti di IBM, Cargoitalia, Emirates Sky Cargo, Ocean Airlines, Aeroporti di Roma, Sat, Savino del Bene, Freschi & Schiavoni, Expotrans, Aeronavali Venezia. Gli ospiti verranno registrati a partire dalle ore 9,30; alle 10 i saluti di Fulvio Cavalleri, presidente dell’Aeroporto Valerio Catullo e vice presidente Assaeroporti e di Alfredo Roma, presidente di Associazione SteerCargo, un passato da presidente dell’Ente nazionale aviazione civile. L’introduzione è stata affidata a Claudio Boccardo, direttore generale degli Aeroporti del Garda e da Glyn Hughes della Iata Director Cargo Distribution. Lunga la lista dei relatori: Carlo Arditi di Alha Airport, Giovanni Costantini della Malpensa Logistica Europa, Michele Di Puppo di Verona Cargo Center, Anna Masutti dell’Università di Bologna, Maurizio Merenda della Sea, Amerigo Gori di ICC Italia, Roberta Gili della Flc-Ifc Worldwide Cargo, Marco Spinedi di Osservatorio Italia Asia, Roberto Gilardoni di Aeroporti del Garda, Pietro Pedone di Ailog, Alessandro Ricci di Alitalia Cargo, Thilo Schaefer di Lufthansa Cargo, Alessandro Trapolino di Fedespedi/Anama ed Emanuele Vurchio, Net Service. Dopo l’intervallo delle ore 13 per il buffet, seguiranno alle ore 16 le conclusioni del convegno a cura dei rappresentanti del ministero dei Trasporti e della Commissione Ue. Subito dopo verrà effettuata una visita guidata alle strutture dell’Aeroporto bresciano. Ricordiamo che lo scalo bresciano ha una forte vocazione merci, posizionato in un’area a cavallo tra Veneto e Lombardia, ben presidiata dai velivoli passeggeri, meno per quan to riguarda il trasporto merci.