giovedì, Marzo 28, 2024
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Enrico Frosi ha fatto tappezzare di manifesti imuri di Desenzano: per ringraziare i collaboratori e rivendicare meriti, ma anche per lanciare una frecciata al sindaco Cino Anelli

Frosi, silurato, dà le sue spiegazioni

Dopo il siluramento di , l'ex assessore e vice sindaco Enrico Frosi ha fatto tappezzare di manifesti i muri di Desenzano. Per ringraziare i collaboratori e rivendicare meriti, ma anche per lanciare una frecciata al sindaco Cino Anelli, e più velatamente agli ex democristiani che hanno chiesto e ottenuto la sua testa.”L'incarico di assessore e vice sindaco – si legge a caratteri cubitali sui manifesti di Frosi -, mi ha dato la possibilità di vivere un'esperienza di grandi soddisfazioni. Ho lavorato con passione, con il soo desiderio di dare alla città un futuro migliore. Grazie alla preziosa collaborazione dei gruppi di volontariato e di folclore, dei dipendenti comunali, dei commercianti, Desenzano ha saputo esprimere una splendida stagione delle manifestazioni, degna del titolo di capitale del Garda. E attraverso la televisione, ci siamo posti come località turistica all'attenzione del grande pubblico”.Tanti ringraziamenti a tutti, la rivendicazione dei propri meriti come assessore al Turismo, e soprattutto una frecciata al sindaco Cino Anelli che, scrive Frosi sui manifesti, “senza dare spiegazioni, mi ha tolto l'incarico e la possibilità di continuare il mio programma”.Una chiusa al veleno, insomma, su cui Frosi torna anche a voce, nello spiegare al telefono questa sua inattesa uscita sui muri della città. “Non è giusto quello che mi hanno fatto – protesta l'ex vicesindaco -. Nel momento in cui si decide di silurare un assessore che ha ricevuto più di 300 voti alle elezioni, bisognerebbe almeno spiegarne i motivi alla cittadinanza. Tutto quello che è stato detto e scritto, è solo che il mio stesso partito, Forza Italia, mi ha sconfessato. Ma perché? Io dico che ero scomodo per qualcuno, perché intendevo un modo nuovo di fare politica. Invece – attacca Frosi – a Desenzano Forza Italia è ormai dominata. dagli ex democristiani di destra, uomini della vecchia politica, con cui io non avevo niente da spartire. Per questo mi hanno fatto fuori. Ma il sindaco avrebbe dovuto dire pubblicamente che cosa c'ara sotto”.Un messaggio velato, che solo gli addetti ai lavori possono capire. Chiunque, invece, può leggere i manifesti fatti appendere in questi giorni, segnale di una polemica che non si placa, e di accesi contrasti che ancora infiammano dall'interno il partito azzurro.

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