Gienne Dicembre 2019

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    Eccoci, cari amici e lettori, a un altro appuntamento con i saluti di fine anno, ma soprattutto di un felice e santo Natale e nuovo anno. Auguri e saluti di cuore a tutti voi e ai nostri preziosi collaboratori, che ogni mese ci danno la possibilità di raccontarvi la nostra realtà gardesana, e non solo, attraverso quella “cultura del territorio” che da sempre mi affascina e vi affascina, visti i numerosi messaggi che puntualmente riceviamo in redazione.
    Fine d’anno e tempo di bilanci. Sinceramente, trarre bilanci è diventata oramai una consuetudine trita e ritrita per ricordare il passato, ciò che è avvenuto, ciò che ci viene quotidianamente promesso e ciò che faremo, perché tutti i giorni c’è da sapere quello che faremo domani, dopodomani, il prossimo mese e il prossimo anno.
    Più che bilanci, mi piace invece ripercorrere con la mente, magari sfogliando i numeri di Gn, tutti quei momenti, raccontati su queste pagine, che hanno reso gioiosa e felice la nostra area gardesana a noi residenti e agli amanti delle nostre bellezze che hanno soggiornato, e soggiornano, nelle nostre località.
    Come spesso ho sottolineato, nei ricordi del passato non vanno inseriti solamente quelli legati alle bellezze, alle manifestazioni, agli spettacoli, ai fuochi d’artificio o alle serate danzanti, alle Frecce Tricolore (che sembra torneranno a colorare le acque benacensi anche il prossimo anno!), ma anche quelli legati alla cultura che sul lago di Garda ha una presenza massiccia e costante. Spesso nelle pubbliche amministrazioni agli assessorati alla cultura e al turismo vengono assegnati a un unico assessore ed è giusto, perché non vi può essere turismo senza cultura e cultura senza turismo. Certo anche per gli amministratori diventa difficile, economicamente parlando, programmare eventi di grande livello come accadeva in passato, ma certamente le proposte che ci sono state offerte nel corso di questo 2019 possono dirsi di alto livello e di grande professionalità.
    Inutile ripetere “speriamo che il prossimo anno – il 2020 – sia se non meglio almeno uguale a quello appena concluso”; ai nostri amministratori pubblici sta a cuora questa realtà gardesana quanto a noi residenti e l’impegno costante rimane quello di proporre sempre il meglio in tutti i settori.
    Dal canto nostro, da parte dell’editore, della redazione, dei collaboratori e naturalmente da parte mia, rimane la volontà di accompagnarvi, se Dio vorrà, in una lettura priva di politichese e ricca di cultura e divertimento anche nel prossimo anno.
    Grazie a tutti voi e infiniti auguri per un Santo Natale con presepi e alberi colorati in ogni angolo, e un felice e prosperoso anno nuovo!

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    132° Gienne - Dicembre 2019

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