Il rivano Claudio Vivaldi, portacolori del sodalizio, combatte a Milano per il titolo di campione nazionale di Risiko
Gino Strada, socio onorario del Beppa Giosef social club
Ad Arco c’è una sala comunale dedicata a Beppa Giosef, che adesso è una biblioteca con una montagna di libri e fumetti (che aspettano con ansia di essere letti o divorati) frutto di donazioni e dove ci sono computer, ping pong, calcetto, televisione, video, stereo, dove si svolgono le più svariate attività e dove in questi ultimi due anni tutti i lunedì sera si concentra la “crème de la crème” del Risiko regionale. E due picciotti del vivaio arcense dopo una serie di interminabili eliminatorie, a Trento nella finale regionale per aggiudicarsi un posto al torneo nazionale hanno sbaragliato il campo. Primo il rivano Claudio Vivaldi si giocherà a Milano a giocarsi il titolo nazionale; ottimo secondo Paolo Castronovo, siciliano DOC trapiantato a Varignano. Ed è la terza volta che il circolo Beppa Giosef manda un suo giocatore in finale, dopo Luca Omezzolli nel 99 e Lodovico Tavernini con un grande 3° posto nell’ultima edizione. E proprio Lodo Tavernini con il suo entusiasmo si è reso protagonista di un simpatico scoop mediatico. A Fondo in val di Non il 1° dicembre si è svolta una serata dibattito con Gino Strada e Alex Zanotelli. E Tavernini, che fa parte anche di Emergency, aveva l’incarico di prelevare alla stazione di Trento il medico milanese per portarlo a Fondo. Durante il tragitto è venuto fuori anche il Risiko e l’attività sdel circolo di Massone. Alla fine Gino Strada ha sottoscritto la tessera (onoraria) n° 100 del Beppa Giosef Social Club.