Una rassegna di foto ritoccate dall’artista che resterà in esposizione dal 9 aprile e sino al primo maggio.

Gli “smalti su foto” di Schifano in mostra alla Galleria Civica di Desenzano del Garda

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Di Redazione

Era inizia­to il 19 mag­gio 2021 con la mostra in Castel­lo ded­i­ca­ta a Picas­so e si con­clude con Mario Schi­fano in Gal­le­ria Civi­ca: in poco meno di un anno si chi­ude il pok­er di artisti (com­pos­to da Pal­ladi­no e Dalì oltre ai due citati) che ha por­ta­to qual­ità cul­tur­ale a Desen­zano in modo costante e pun­tuale.

Gli “Smalti su foto” com­ple­tano dunque un quadro che l’Assessore alla Cul­tura ave­va affida­to a Gio­van­ni Tiboni e Mau­r­izio Ste­fani­ni, cura­tori delle quat­tro rasseg­ne dei gran­di artisti. In questo caso la mostra, a cura appun­to di Gio­van­ni Tiboni, prevede l’esposizione di una scelta di fotografie ritoc­cate a mano dall’artista, selezion­ate da un cor­pus che ne con­ta diverse migli­a­ia.

Schi­fano, con con­sue­tu­dine pres­soché gior­naliera, qua­si un lun­go eser­cizio di rilet­tura del­la cronaca quo­tid­i­ana prat­i­ca­to dal­la fine degli anni ’80 nell’arco di dieci anni, esegui­va decine di scat­ti fotografi­ci, cat­turan­do, dai tele­vi­sori sem­pre acce­si di cui si cir­con­da­va, un’ampia serie di immag­i­ni dai sogget­ti e con­torni diver­si. Nei giorni suc­ces­sivi, qua­si in una sor­ta di scrit­tura auto­mat­i­ca, ne evi­den­zi­a­va i con­tenu­ti e le valen­ze per lui più inter­es­san­ti, enfa­tiz­zan­do così tut­to ciò che già in prece­den­za ave­va mes­so a fuo­co tramite la fotografia.

Così il fotografo, non diver­sa­mente da un reporter (“invi­a­to spe­ciale nel­la realtà”, citan­do Achille Boni­to Oli­va), accu­mula­va note, spun­ti, appun­ti – un cam­pi­onario icono­grafi­co sul quale, suc­ces­si­va­mente, inter­veni­va il pit­tore. Inizia dunque il dial­o­go tra l’immagine fotografi­ca e il seg­no grafi­co, tra l’automatismo del mez­zo mec­ca­ni­co e la fre­n­e­sia del gesto man­uale, tra l’eterogeneità dis­per­si­va degli scat­ti e la sin­te­si a cui li ricon­duce il col­ore (lac­ca o pennarel­li che siano).

Chiosa l’Assessore Francesca Ceri­ni: “Ringrazio di cuore i due cura­tori e orga­niz­za­tori del­la mostra che si sono dimostrati com­pe­ten­ti, pro­fes­sion­ali e tec­ni­ca­mente molto preparati dal pun­to di vista espos­i­ti­vo. Il mio per­cor­so di mostre por­tate sul ter­ri­to­rio in qual­ità di Asses­sore ter­mi­na qui e pos­so dir­mi sod­dis­fat­ta del bagaglio cul­tur­ale espos­to nel cor­so di questi anni: Schi­fano e i suoi smalti sono solo l’ultimo esem­pio di eccel­len­za artis­ti­ca all’interno del­la nos­tra Gal­le­ria e sono con­vin­ta che riscuoterà il mer­i­ta­to suc­ces­so di pub­bli­co”.

 

 

 

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