Sarà presentato sabato 21 giugno, alle 17 nella sala consiliare di Gardone Riviera, il censimento delle architetture vegetali di interesse storico presenti nei territori comunali dell’Alto Garda bresciano. I “parchi nel parco”, vale a dire i cento spazi verdi che costellano e caratterizzano il territorio altogardesano, parchi pubblici e privati, giardini, limonaie e roccoli associati a ville nobiliari e borghesi, rappresentano un complesso sistema che dà luogo ad una vera e propria «architettura permanente» del paesaggio caratterizzata, oltre che dalle specie arboree ed arbustive spontanee tipiche della macchia mediterranea, come il leccio e il lauro, da numerose piante ornamentali esotiche introdotte dai paesaggisti di estrazione mitteleuropea di fine Ottocento. È un sistema tanto eccezionale da richiamare l’attenzione della facoltà di Architettura del Politecnico di Milano che, in collaborazione con la Regione Lombardia (Servizio di tutela ambientale e Parchi) e la Comunità montana Parco Alto Garda bresciano, ne ha fatto oggetto di una minuziosa ricerca storico-documentaria. Si tratta di un’indagine analitica, un vero e proprio censimento realizzato dall’architetto Alberta Cazzani e pubblicato sotto il titolo «Parco Regionale Alto Garda Bresciano – Censimento delle architetture vegetali di interesse storico». La pubblicazione propone in 240 pagine le schede dettagliate di 79 siti di particolare interesse storico-botanico, dai giardini privati ai lungolaghi, dai roccoli alle limonaie, fino alle riserve di caccia. Per ogni sito arboreo è stata ricostruita la storia dall’origine ai giorni nostri. Le caratteristiche delle diverse aree verdi sono state inoltre riassunte in tabelle schematiche che consentono di conoscere indirizzo, tipologia e dimensione del luogo, epoca di realizzazione e, nel caso di spazi privati, eventuale possibilità di accesso da parte del pubblico. A corredo del volume è stata realizzata anche una carta tecnica in scala 1:10.000, strumento prezioso per individuare agevolmente la posizione del sito sul territorio. Alla presentazione di sabato, promossa dalla Comunità Montana in collaborazione con il Comune di Gardone Riviera e il Dipartimento di progettazione dell’architettura del Politecnico di Milano, interverranno il sindaco di Gardone Riviera, Alessandro Bazzani, il presidente della Comunità montana, Bruno Faustini, e la curatrice del censimento, Alberta Cazzani.