venerdì, Marzo 29, 2024
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L’Istituto alberghiero fa parte della rete di scambi con il mondo orientale. Tre ragazze cinesi ospiti due anni per imparare cucina e lingua italiana

Il Carnacina tappa del «Milione»

Primi giorni sulla Riviera degli Olivi, all’Istituto turistico commerciale ristorativo Carnacina, per tre studentesse cinesi, atterrate con la loro tutor alla Malpensa e decise a fermarsi due anni, per seguire il progetto “Il milione” applicato da questa sola scuola veronese. Come fece Marco Polo 700 anni fa, queste diciassettenni si sono messe in viaggio da Xuzhou (Jiangsu), desiderose di conoscere la realtà italiana, imparare la lingua, che parlano appena ma comprendono. Il primo giorno, dopo l’incontro con i compagni, sono state con la dirigente scolastica Anna Maria Silingardi, a cui hanno donato un quadro per conto del loro preside, e con Tiziana Bertelli, la docente di inglese artefice dello scambio. La loro mediatrice linguistica è una compagna, Xixi Xu, giunta l’autunno 2005 da ZheJiang, la cui famiglia si è trasferita a Verona. I loro nomi sono quasi impronunciabili, come difficile è per loro dire molto in quell’italiano imparato in Oriente al corso di nove mesi tenuto da una docente incaricata dal Carnacina. Però Yan Cao, Bi Jaojiao, Sun Meng Di e la tutor Qi Yan Ming, 26 anni, ci provano: «Un viaggio lungo, ora tutto bene», dice Sun Meng Di. «Mi piace molto qui e resterò due anni perché amo la cultura e la lingua italiana. Non so preparare piatti italiani ma sono qui per imparare». A pranzo sono state alle prese con il buffet cucinato dai compagni di terza come esercitazione pratica. «Come prevede la convenzione sono nostre ospiti», precisa Silingardi, «la sera sono autonome nel loro appartamento». Il progetto, possibile grazie alle scuole disponibili, è a carico delle famiglie che affrontano una spesa importante, ottomila euro l’anno. «Affronteranno un primo periodo di mediazione culturale avviato con l’Ulss 22 nel progetto Il mondo di Irene», spiega Bertelli, «è studiato per favorire l’integrazione nel territorio: saranno staccate dalla classe per rinforzare le abilità nell’italiano». Quindi verranno integrate nell’istituto.

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