Scontenti e amareggiati gli ambulanti di Pacengo per il ritorno dei banchetti settimanali nel parcheggio L’assessore Marinoni: «Prima c’erano 36 espositori, adesso sono rimasti in 4»
«Il mercato? Doveva rimanere al porto»
Il mercato settimanale del sabato a Pacengo è ritornato nel parcheggio di piazza Senatore Alberti. Dopo una ottima stagione estiva nello spiazzo antistante il porto, con oltre 35 banchi a disposizione dei turisti e della clientela, adesso è ritornato nella vecchia sede, attigua a via Marengo, con solamente quattro banchi a disposizione della gente di Pacengo. Intorno al mercato settimanale sono nate parecchie polemiche, soprattutto per anziani e residenti che non vedevano di buon occhio la collocazione al porto, distante un tantino dalla zona del centro. E la polemica si è anche scatenata sulla stampa con lettere di protesta e con mugugni verso l’assessore che preso la decisione del trasferimento, nel periodo estivo, nella zona più frequentata dai turisti. Sta di fatto che al porto i «mercantini», ovvero gli ambulanti erano presenti in massa, in piazza Senatore Alberti invece c’è il vuoto. È pur vero che è finita la stagione estiva ma è altrettanto vero che al porto il mercato era sicuramente più congeniale, più vicino al proprio habitat. «È vero che le polemiche sul mercato del sabato non sono mai cessate», spiega l’assessore Fabio Marinoni, «e che c’è stata e c’è ancora divisione fra i pacenghesi. Ma il venditore va dove trova la clientela e dove riesce a vendere bene. Non si accontenta del posto vendita ma vuole anche chi compra. Al porto», continua Marinoni, «abbiamo avuto la presenza di 35 banchi vendita. Credo che i numeri diano ragione a quel posto, anche se distante dal centro». Ma adesso la stagione è finita e giocoforza non arrivano i venditori ambulanti per fare un magro incasso. È d’accordo? «È vero che non c’è la stagione e che siamo ormai in inverno. Ma è anche vero che se il mercato restava al porto», spiega Marinoni «sicuramente avevamo la presenza di più operatori. Oggi ci troviamo con due banchi alimentari e due di abbigliamento. Al porto erano rappresentate tutte le categorie merceologiche. Io sono convinto che è l’ubicazione del mercato che non favorisce la presenza di altri ambulanti». Ma secondo lei perché al porto sì e al parcheggio no? «Perché il porto è vivibile sempre, anche in inverno. C’è spazio e c’è sempre movimento, anche se ridottissimo rispetto all’estate. Ma il luogo non è angusto come il parcheggio. È tutto qui».