venerdì, Aprile 19, 2024
HomeAttualitàLa banchina della Maratona sarà in sicurezza a fine marzo
I lavori di consolidamento strutturale sono già stati assegnati

La banchina della Maratona sarà in sicurezza a fine marzo

Il rischio che potesse franare a lago era remoto, almeno finora. Da mesi nel porto di Desenzano le microfratture e le «rughe» del tempo erano sotto controllo e, pertanto, non avrebbero potuto costituire un pericolo. Tuttavia la vecchia Calata Carbone all’interno del porto Maratona, la banchina dove in ogni tempo dell’anno ormeggiano i battelli della Navigarda, sarà presa in cura e rimessa a nuovo. Dopo la gara d’appalto indetta dal Consorzio dei Comuni del laghi di Garda e d’Idro e l’esame delle varie offerte pervenute, i lavori di consolidamento strutturale della banchina portuale sono stati assegnati, per un importo di 317 mila euro, alla Xodo Costruzioni di Rovereto (Trento). Il capitolato prevede che i lavori debbano essere ultimati entro il 31 marzo 2006. L’impresa è una tra le più conosciute nel settore in Italia. Realizza infatti opere idrauliche, fondazioni speciali, dragaggi e movimenti terra. Lo scorso anno la direzione d’esercizio della Navigarda aveva inoltrato una richiesta all’ente di Salò, competente da cinque anni in materia di demanio e lavori portuali su delega della Regione Lombardia, per ottenere il finanziamento dei lavori indispensabili per la ristrutturazione della Calata Carbone. Una volta istruita con parere favorevole la pratica, l’architetto Fausta Tonni, responsabile tecnico del consorzio, ha potuto procedere ad indire la gara di appalto. Il finanziamento è stato comunque messo a disposizione dalla Regione Lombardia. Le condizioni della banchina demaniale del porto Maratona, parte del quale è in concessione da oltre vent’anni al Dopolavoro Ferroviario ed alla Fraglia Vela, erano divenute molto precarie negli ultimi anni, a causa soprattutto della siccità. La notevole escursione dei livelli del lago hanno prodotto questa situazione, un po’ come avvenuto tre anni fa alla vecchia chiesetta di Sant’Anna nel porto Castello di Sirmione, le cui fondamenta erano sul punto di franare. I lavori alla banchina della Maratona, oltre a consolidarne la struttura per l’ormeggio delle grosse navi della società governativa, ne permetteranno anche una sorta di maquillage. L’opera dovrà essere pronta prima dell’inizio della stagione turistica.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video