sabato, Aprile 20, 2024
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Alla presentazione della rassegna, che si terrà dal primo al 5 maggio al centro sportivo, il presidente Codurri risolleva il problema di sempre. «C’è necessità di nuovi spazi». Previsti 226 stand su un’area di 10 mila metri

La Fiera di Gavardo cerca una sede

La «Fiera di Gavardo e della Valsabbia», giunta alla 46ª edizione, si terrà dal primo al 5 maggio al centro sportivo polivalente. Gli stand sono in fase di allestimento. Più di 180 gli espositori. Provengono dalle province di Brescia, Bergamo, Milano, Cremona, Verona, Mantova, Trento, Padova e Imperia. Numerosi i comparti: dal legno ai tendaggi, dai mobili all’abbigliamento, dai servizi sanitari alle trivellazioni, dalle vetture agli autoveicoli industriali agli scooters, dall’edilizia alle compagnie di assicurazione, dalla telefonia alla tv, dalle fotografie ai gioielli, dalle tapparelle alla segnaletica stradale, ecc. Notizie utili e dati sulle aziende nel sito internet www.fieradigavardo.it. Questo il programma della manifestazione. Mercoledì primo maggio, alle 10, incontro in municipio con le autorità; alle 11 il corteo con la banda musicale «Viribus unitis», poi l’inaugurazione ufficiale; la chiusura alle 22.30. L’orario di giovedì 2 e venerdì 3: dalle 17 alle 22.30. Il 3, in occasione della festa dei patroni Filippo e Giacomo, concerto dell’Orchestra da camera valsabbina, diretta dal maestro Massimiliano Sanca (alle 20.30, nella chiesa parrocchiale). Sabato 4 la Fiera, che resterà aperta dalle 10 alle 22.30, propone l’atteso spettacolo pirotecnico, allestito dalla ditta Martarello di Arquà Polesine: in caso di pioggia l’iniziativa sarà rinviata alla sera dopo. Domenica 5 maggio, ultimo giorno, i battenti resteranno aperti dalle 10 alle 22.30. I padiglioni (Palafiera, Palasport, Valsabbia, Valtenesi) coprono 10mila metri quadrati di area. Oltre tremila sono occupati da espositori con i propri box: 226, in totale, gli stand. Tre i saloni allestiti: quello della «Automobile», il veterano, sempre rinnovato con la presentazione delle ultime novità delle migliori case automobilistiche italiane e straniere; del «Mobile» e del «Bianco» che, per il quinto anno, fa rinverdire i ricordi di «Gavardo vende moda». Fra le novità l’allestimento dello stand «Lo spiedo nel tempo», a cura della ditta Feraboli. I parcheggi interni, sul campo di calcio in terra battuta, sono riservati agli espositori. «Il nostro sponsor ufficiale è il Banco di Brescia – ha ricordato Andrea Codurri, il presidente dell’azienda speciale che gestisce la rassegna-. Abbiamo il patrocinio del Comune di Gavardo e della Comunità montana della Valsabbia. Ma sentiamo sempre più la necessità di nuovi spazi. Da qui l’invito rivolto agli amministratori locali di individuare un terreno sul quale costruire una sede definitiva. Potrebbe servire anche per le bancarelle del mercato, che si tiene il mercoledì in piazza Aldo Moro. In passato siamo stati sballottati da una parte all’altra: le scuole elementari, l’oratorio, le medie». «Se il municipio vorrà portare avanti il discorso, noi non ci tireremo indietro», ha assicurato Santino Campagnoli, assessore in Comunità, annunciando la presenza di uno stand dedicato ai sette musei della valle, che illustrano storia, cultura e lavoro. Il sindaco Gaetano Mora ha ringraziato tutti quanti si impegnano per la buona riuscita della Fiera, «che è attesa dalla gente dell’intero circondario. Una piccola campionaria, che propone un’ampia gamma di articoli e richiama ogni anno 20 mila visitatori. Gli espositori sono tanti e ci danno il segnale di come va il mercato. Una nuova area? Abbiamo incaricato l’architetto Brodini di redigere il piano regolatore. Forse non sarà possibile accontentare tutti». Roberto Scandella, direttore della filiale del Banco di Brescia, ha ricordato lo sforzo dei dirigenti per confermare la sponsorizzazione. E il sindaco di Muscoline, Albino Zabbialini, revisore dei conti, ha parlato di Gavardo come di un centro di riferimento. Come contorno, solitamente affollato, il luna park (per una decina di giorni) e le bancarelle sulla strada dal centro sportivo fino a piazza Moro (mercoledì primo maggio e domenica 5). Annunciata, nel corso della conferenza stampa di presentazione della Fiera, la Rassegna d’antiquariato in Valsabbia. Si terrà il 1, 2, 6, 7, 8 e 9 giugno. Dai quattro giorni del 2001 passerà a sei.

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