martedì, Aprile 23, 2024
HomeManifestazioniAvvenimentiLa nebbia rovina i piani del ministro Pecoraro Scanio
Atteso al Palacongressi nel primo pomeriggio di ieri, ha dovuto rinunciare al congresso sull'agricoltura di montagna

La nebbia rovina i piani del ministro Pecoraro Scanio

Fino all’ultimo, la sua presenza sembrava certa, ma alla fine, la nebbia che anche ieri ha ricoperto la pianura Padana ha impedito all’elicottero del ministro delle politiche agricole, Alfonso Pecoraro Scanio, di lasciare Torino per raggiungere Riva del Garda. Qui era atteso all’Audizione della Commissione Agricoltura dell’Assemblea del Consiglio d’Europa: «L’agricoltura di montagna in Europa» i cui lavori si sono aperti ieri mattina e si concluderanno nella giornata di domani. Due giorni intensi, questi, organizzati dal Senato della Repubblica in collaborazione con la provincia di Trento che vedono la partecipazione di oltre 25 parlamentari provenienti dai 41 paesi membri del Consiglio d’Europa. Una riunione d’assoluto prestigio, insomma, che, nonostante il forfait obbligato del ministro, ha potuto contare sugli interventi del Presidente della Commissione Agricoltura del Senato della Repubblica, senatore Concetto Scivoletto, del Presidente della giunta Provinciale Lorenzo Dellai e dell’assessore Dario Pallaoro.Scopo dell’audizione è quello di approfondire, affrontando sia aspetti economici che sociali, il tema delle prospettive di valorizzazione degli insediamenti umani nelle realtà montane del nostro continente. L’importante evento rivano, inoltre, assume un valore particolare anche alla luce di un altro importante elemento. Proprio in questo periodo, infatti, l’Italia detiene la presidenza di turno del Consiglio d’Europa e, conseguentemente, è chiamata ad assumere un ruolo di assoluto rilievo all’interno del Consiglio di Strasburgo. A margine dei lavori, poi, i partecipanti al congresso prenderanno parte a numerose visite presso cantine, aziende agricole e monumenti della provincia mentre, il 28 sera, ceneranno a bordo della motonave Brennero.

Articolo precedente
Articolo successivo
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video