Una partecipata Assemblea, svoltasi lo scorso 29 novembre a Villa Mirabella, ha approvato i bilanci, consuntivo e preventivo, della Comunità del Garda

L’Assemblea Generale della Comunità del Garda

01/12/2010 in Attualità
Di Luca Delpozzo

Con­di­visa e approva­ta la relazione del Pres­i­dente, Aventi­no Frau, sull’attività svol­ta nel 2010, sulle inizia­tive in cor­so di real­iz­zazione e in pro­gram­ma per il prossi­mo futuro, che ha rac­colto l’unanime con­sen­so da parte dei pre­sen­ti, sem­pre più con­vin­ti che solo l’unità ter­ri­to­ri­ale del­la regione garde­sana potrà garan­tire al lago di Gar­da l’autorevolezza e l’attenzione che meri­ta sul piano nazionale ed inter­nazionale.   Molti i con­tribu­ti dei soci pre­sen­ti in assem­blea: dal Pres­i­dente di InGar­da Trenti­no Spa, Enio Meneghel­li, all’Assessore del­la Comu­nità Mon­tana Bres­ciano, Gualtiero Comi­ni, all’Assessore del Comune di Pueg­na­go, Cate­ri­na Staf­foni, al Vice Sin­da­co del Comune di Gar­done Riv­iera, Giampero Seresina, al Sin­da­co di Gar­da, Anto­nio Pasot­ti, ai rap­p­re­sen­tan­ti dei Comu­ni di Bren­zone, Cavri­ana, Tig­nale. Tut­ti d’accordo che è indis­pens­abile com­piere una grande e seria rif­les­sione sul futuro del­la regione garde­sana – come ha affer­ma­to il Pres­i­dente – e inve­stire risorse ed energie, immag­i­nan­do cosa sarà tra un trenten­nio, che cosa vogliamo fare trovare alle future gen­er­azioni. In ques­ta rif­les­sione la intende rin­no­vare la pro­pria attiv­ità incen­tran­dola soprat­tut­to sul­la tutela del pat­ri­mo­nio comune, cer­can­do la nec­es­sarie sin­ergie con le Regioni e con l’Europa. I prin­ci­pali set­tori di azione e inter­ven­to: acque e ambi­ente, qual­ità e liv­el­li; sicurez­za; pub­bli­ca e da dipor­to; comu­ni­cazione e infor­mazione; pro­mozione uni­taria e val­oriz­zazione del ter­ri­to­rio.

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