«Spezie dal mondo, erbe del Garda» è il titolo della mostra aperta a Riva, visibile sino a fine ottobre. Due le sedi: il museo civico della rocca e il villino Campi. Nella rocca, al «mercato orientale», il visitatore potrà mettersi seduto su un tappeto, lasciandosi tentare dai profumi e dai colori di peperoncino, zenzero, zafferano, cannella, vaniglia. La storia nel mondo antico si percorre a bordo di una «nave delle spezie» o seguendo antiche carovane. Poi si passa a cose più abituali: sedano, cipolla, prezzemolo, basilico, aglio e finocchio. Si rivivranno antiche tradizioni, con le streghe, il medico della peste e la maschera contro la morte. Viene ricostruito anche l’interno di un negozio di aromi del ‘500, munito di bilance, torchi, vasetti. Al villino Campi ci sono invece le erbe della zona gardesana: alloro, cappero, erba cipollina, ginepro, salvia, menta, timo, rosmarino, l’aglio delle vigne. L’allestimento prevede anche un «gioco dei profumi» e le «scatole magiche». Diffusori di oli essenziali di alta qualità, disseminati nella sala, invitano ad indovinare gli odori e a scoprire le virtù dell’aromaterapia. Non mancheranno conferenze e dibattiti. Fino al 7 giugno (e dal 24 settembre al 31 ottobre) saranno organizzate visite guidate per le scuole. Per informazioni, telefonare allo 0464556968. Le erbe aromatiche sono sempre state protagoniste nella storia dell’alimentazione, dei viaggi, dei commerci, della vita familiare.