Nasce la Protezione Civile di Lazise
Nasce anche a Lazise e quindi sul lago di Garda il gruppo di Protezione Civile del’Associazione Nazionale Marinai d’Italia.
L’ha reso noto il presidente del Gruppo Leonello Parolini di Lazise, Giovanni Olivetti, nel corso dell’assemblea annuale e del rinnovo del tesseramento 2013. I volontari che
aderiscono all’iniziativa promossa dai Marinai d’Italia faranno quindi riferimento alla sezione di Protezione Civile già operativa dal mese di giugno 2012 a Vicenza, presso la sede provinciale dei marinai che da alcuni anni è diretta da Paolo Mele. Il gruppo si è costituito a Vicenza ‚dopo l’esondazione del fiume Bacchiglione nell’ottobre 2010 che ha provocato gravissimi danni sia al territorio che alla comunità vicentina, non da meno ai comuni veronesi di Soave e di Monteforte d’Alpone.
“Stiamo raccogliendo le prime adesione, soporattutto di giovani, di esperti in motori nautici, di abilitati alla guida dei natanti — spiega Giovanni Olivetti ‑perchè sono proprio i marinai gli esperti nella navigazione, nella gestione dei mezzi nautici, nella conoscenza delle carte nautiche. Preferiamo ovviamente i giovani- continua Olivetti — perchè hanno più disponibilità e ardimento fisico. Stiamo raccogliendo le adesioni anche per Bardolino, Garda, Peschiera e Brenzone. Ed appena costituito il nuovo gruppo gardesano daremo il via ai corsi di adedestramento, alle prove simulate, alle collaborazioni con altre associazioni sotto il coordinamento delle prefetture.”
Quindo il gruppo sarà autonomo e autosufficente verrà coordinato nelle eventuali azioni di intervento dalla Guardia Costiera della Marina Militare di Salò che ha il compito e l’autorità di coordinamento per tutto il lago di Garda.
“La Protezione Civile Marinai — conclude Olivetti — si prefigge, al di là dell’intervento di emergenza, di svolgere attività di prevenzione, come il monitoraggio degli argini di corsi e bacini d’acqua o il controllo dell’andamento metereologico, ponendosi alle dipendenze del Dipartimento di Protezione Civile Regionale, in stretta collaborazione con la Marina Militare e con tutti gli organi di volontariato preposti alla salvaguardia della incolumità delle popolazioni gardesane.”
Autore: Sergio Bazerla