Il Consorzio dei Comuni riceverà 3 milioni 81mila euro dalla Regione. In cantiere lavori per circa nove milioni di euro Una parte dei finanziamenti è destinata anche all’Eridio
Nuove opere sui laghi grazie alle concessioni
Al Consorzio dei Comuni, che ha la propria sede a Salò e gestisce tutte le concessioni a lago da Sirmione a Limone (oltre a quelle dell’Eridio), sono arrivate buone notizie. La Regione Lombardia, con delibera di giunta, ha deciso di inviare un contributo a fondo perduto di tre milioni e 81 mila euro per finanziare opere pubbliche. Grazie a questa «spinta», saranno realizzati lavori per un importo complessivo di 9 milioni di euro (6 milioni saranno coperti dai vari Comuni). Un circolo virtuoso che alimenta nuovi investimenti.Ma vediamo in dettaglio. Sirmione riceve 175 mila euro per la passeggiata a lago sul lato destro e sinistro della penisola e 125 mila per un vialetto di collegamento in località Brema. Desenzano 310 mila euro per il completamento di un tratto di passeggiata a Rivoltella. Padenghe e Moniga 200 mila euro a testa, Manerba 220 mila per la zona di porto Torchio. S.Felice 150 mila per la pista ciclopedonale a Portese e 37.500 per il rinforzo di pennelli in località Ghiacciaia. Salò 580 mila per l’arredo del lungolago da piazza Vittoria al Carmine (il costo totale dell’intervento è di due milioni e 300 mila euro, per cui la parte restante sarà a carico del municipio). Altri 75 mila euro sono destinati al porto della Canottieri.Gardone R. avrà 240 mila euro per allungare la passeggiata a lago da Fasano al Bornico e 50 mila per la spiaggia del Casinò. Toscolano 220 mila per il 2° lotto del percorso alla Foce, davanti ai campeggi. Gargnano 20 mila per la sistemazione delle spiagge e un chiosco a Lido di Villa. Sull’Eridio: 196 mila a Idro (porto di Crone e manutenzione litorali), 150 mila ad Anfo (nuova passeggiata a lago) e 80 mila a Bagolino-Ponte Caffaro (area camper).Se il costo dell’opera è inferiore a 400 mila euro, la ripartizione viene fatta a metà (50 % il Comune, 50 % il Pirellone); se invece è superiore, il municipio deve prendersi carico dell’80 % dell’importo superiore a 400 mila euro.«La Regione — aggiunge Bernardo Berardinelli, presidente del Consorzio — ha stanziato anche 329 mila euro (relativi al solo 2007) per la rete di infrastrutture della navigazione interna. Si tratta di dragare i porti, sostituire le catenarie d’ormeggio, cambiare le bricole in legno, nuove scalette in ferro, ecc. Nei mesi scorsi abbiamo provveduto a tali operazioni a Padenghe, Moniga, S.Felice e Salò. In autunno-inverno sono previste opere nei porti di Tignale e Barbarano. Nel 2008 posizioneremo targhette per la numerazione degli spazi».Il Consorzio incassa dai privati per concessioni a lago (pontili, giardini, spiagge, ormeggi, barche) circa 4 milioni di euro all’anno: il 48% li distribuisce ai Comuni, il 12% li tiene per far funzionare i propri uffici e il 40% li dà alla Regione, che poi li restituisce quasi tutti finanziando le opere.