giovedì, Aprile 25, 2024
HomeManifestazioniAvvenimentiOra la Santissima Trinità risplende nei suoi preziosi affreschi
Dopo la risistemazione e catalogazione di tutte le immagini votive del territorio, un altro importante recupero d’arte è stato portato a termine dal Comune

Ora la Santissima Trinità risplende nei suoi preziosi affreschi

Restauro terminato per gli antichi affreschi della chiesetta della Santissima Trinità in piazza del porto. Con una cerimonia ufficiale a cui hanno preso parte molte autorità nel campo turistico, politico locale e provinciale, è stato presentato in anteprima il lavoro di restauro degli antichi affreschi e delle mura interne dell’oratorio della Santissima Trinità, la «chiesa gentilizia risalente probabilmente al 1401», come ha illustrato lo storico gardesano Giuliano Sala. Questi infatti, in collaborazione con la biblioteca comunale, ha curato la redazione di un pieghevole che illustra proprio la storia dell’antica chiesa e dei suoi affreschi, ora completamente restaurati grazie all’opera di Erminio Signorini. Oltre al sindaco di Torri Alberto Vedovelli, al vice Giorgio Bonoldi e all’assessore alla cultura Daniela Peroni, sono intervenuti alla presentazione ufficiale del restauro l’assessore provinciale al turismo Davide Bendinelli ed il presidente dell’Azienda di promozione turistica del lago Enrico Merenda, insieme ad altre autorità. «Il lavoro sugli affreschi della chiesa e, prima ancora, su tutti i capitelli del territorio del paese», ha illustrato il primo cittadino Alberto Vedovelli, «è stato fatto quasi in sordina, ma è stato di spessore culturale notevole per il recupero del patrimonio dell’arte popolare che rischiava di scomparire definitivamente. È davvero motivo di orgoglio per tutti i concittadini avere oggi questo patrimonio totalmente recuperato». A partire dal 1996 infatti, su indicazione della biblioteca comunale, era iniziata un’opera di catalogazione e successivo restauro di tutte le immagini votive dislocate sul territorio. Il lavoro era poi sfociato in una mostra che aveva riscosso notevoli apprezzamenti e, in tempi successivi, era partita l’opera di «restauro conservativo» degli stessi capitelli presenti nel territorio comunale, sempre per opera di Erminio Signorini. Il tutto, aveva trovato spazio anche su cartoline ed annulli postali, stampati per l’occasione dal locale circolo filatelico numismatico, guidato da Franco Pezzi. Così, i capitelli di Torri, oltre che finire su un libro edito nel frattempo, potevano «girare» tutto il globo, ricordati da cartoline e bolli postali. Lo scorso anno infine, l’Amministrazione comunale aveva stanziato dei fondi, oltre a ricevere il contributo della Provincia e della Cariverona, per il recupero della chiesetta della Santissima Trinità e dei suoi preziosi affreschi. La direzione dei lavori era stata affidata all’architetto Marco Arfellini e si era avvalsa anche della disponibilità dei documenti antichi prestati da Giuseppe Lorenzioni, presidente dell’Unione gardesana albergatori veronesi e titolare dell’Hotel Gardesana, l’albergo sede dell’antico Consiglio della Gardesana dell’Acqua, proprio attiguo alla chiesetta. Anche il pittore inglese, James Ellis, da anni cittadino di Torri, aveva contribuito alle opere rimettendo in sesto un’antica pala, oggi esposta nella chiesa. «Fino a questa sera», ha illustrato Daniela Peroni, ripercorrendo le tappe del lavoro svolto dal 1996 ad oggi , «sarà possibile visitare la mostra allestita con le foto dei capitelli restaurati ed ammirare gli affreschi nella chiesa. Ci saranno poi degli incontri, il 14 ed il 21 gennaio, in cui sarà possibile visitare sul territorio i capitelli, in compagnia proprio di Erminio Signorini». Dopo i complimenti dell’assessore Bendinelli all’iniziativa infine, c’è stato spazio anche per un intervento del presidente dell’Apt Enrico Merenda. «Pochi sono i Comuni», ha dichiarato,« che hanno fatto iniziative culturali di questo spessore. Speriamo che altri paesi del lago seguano questa strada. L’azienda di promozione turistica comunque distribuirà decine di migliaia di copie del pieghevole su questa chiesa, tradotto in varie lingue. In questo modo infatti, il recupero dell’arte popolare diventerà un punto di riferimento per i turisti, anche nelle fiere e nelle esposizioni internazionali». Gerardo Musuraca

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video