Dal 1999 a oggi la «San Martino in Calle» ne ha fatta di strada. Da associazione filantropica a vera e propria Onlus per le attività di volontariato. Dall’idea di pochi amici della Calle (prima per rimettere in piedi l’antica festa di San Martino, patrono di Lazise) a vero e proprio movimento associativo di volontari per le attività di aiuto e soccorso civico e sanitario. Le modifiche statutarie sono maturate in seno all’associazione guidata da Maria Fiorella Azzali dopo un lungo momento di riflessione sul volontariato lacisiense. Alla luce dei risultati ottenuti – soprattutto con il servizio di accompagnamento e di trasporto di anziani, malati e bisognosi nelle strutture sanitarie per esami e visite specialistiche -, la San Martino in Calle ha preso la decisione di modificare lo statuto e di divenire una onlus del volontariato a tutti gli effetti. L’assemblea, riunitasi al centro giovanile parrocchiale per approvare bilancio consuntivo e quello preventivo 2004, ha votato in maniera unanime anche il nuovo statuto. Ora quindi la San Martino è una vera e propria associazione che opera nel sociale a fianco di chi è meno fortunato. Offre gratuitamente carrozzelle, tripodi, stampelle a chi ne ha momentanea necessità, esegue il trasporto agli ospedali per anziani o per chi non ha mezzi di trasporto, opera con le associazioni presenti sul territorio (Avis, Aido, alpini), con le parrocchie di Lazise, Colà e Pacengo e, pur essendo di ispirazione laica, con il Centro aiuto vita di Bardolino e con il Comune. Nell’anno appena trascorso ha erogato contributi, su progetto, a suor Bruna Imelda per la realizzazione di un poliambulatorio medico a Lucala, in Uganda, alle scuole di Lazise, agli alpini della protezione civile del basso lago, al Centro aiuto vita di Bardolino. In tutto, circa 10 mila euro. La San Martino adesso è anche in rete. Ha creato il sito internet www.sanmartinoincalle.it dove è possibile reperire numeri telefonici per la prenotazione dei servizi e per conoscere le attività del sodalizio. San Martino in Calle parteciperà alle attività di volontariato e sostegno dei Mondiali di ciclismo che si svolgeranno a Verona e sul Garda dal 27 al 29 settembre. «Stiamo crescendo grazie all’apporto di tanti volontari e di tanti amici – sottolinea Maria Fiorella Azzali – e questo ci gratifica perchè vuol dire che abbiamo colto nel segno. Nel segno della solidarietà».