venerdì, Aprile 26, 2024
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L’ex sindaco critica la proposta dell’assessore Vanaria. E subito scoppia la polemica

Posti auto sotto la Rocca. Il progetto nella bufera

L’idea di realizzare un nuovo parcheggio tra la Rocca di Lonato e il Corlo, secondo l’ex sindaco Morando Perini, non risolverà i problemi di sosta delle auto nel centro storico del capoluogo. L’ipotesi è stata lanciata dall’assessore alla Viabilità Roberto Vanaria, dopo che è tramontato lo studio di fattibilità di un autosilo nella piazzetta della Torre.Ma a parere di Morando Perini i parcheggi si devono fare lungo le direttrici di provenienza del traffico e devono essere facilmente accessibili. «L’attuale parcheggio del Corlo è più che sufficiente per soddisfare il flussi di chi proviene da Bedizzole, Calvagese, Sedena e Bettola – ricorda Perini -. Dobbiamo invece pensare a chi arriva da Brescia, Desenzano e Montichiari. Proporre a costoro di raggiungere il Corlo, alla periferia nord, significherebbe congestionare il centro storico. Sarebbe preferibile arrestarli già alla periferia sud».Dunque sarebbe un intervento controproducente per la viabilità. Perini ricorda che i parcheggi vanno posti prima dell’obiettivo che il visitatore vuole raggiungere, non dopo. Insomma mancherebbe una strategia di intervento frutto di un’analisi del traffico.Sotto la guida di Morando Perini fu creata una rete di tre nuovi parcheggi. «Un’operazione che seguiva una precisa metodologia – spiega ancora Perini – rispetto alla realtà cittadina di un centro storico. Per questo motivo quando amministravo Lonato mi sforzai di creare, lungo l’ampliata via Montebello, una rete di 3 parcheggi: quello del Salmister, che è aperto e funziona egregiamente, quello di via Antiche Mura, che è stato completato di recente, ma che resta zoppo per l’assurda decisione di non rendere possibile l’accesso proprio dal centro storico, e quello di viale Roma, che doveva sorgere in quell’area standard che invece la nuova amministrazione ha preferito rendere edificabile. In quel comparto i parcheggi che si realizzeranno non saranno nemmeno sufficienti a soddisfare le esigenze dei residenti».L’ultimo interrogativo riguarda l’accostamento tra autosilo interrato e la compravendita di palazzo Carpaneda.«È ormai risaputo l’ interessamento di un privato per l’operazione – osserva Perini – ed è evidente che la creazione di parcheggi al servizio dello stesso palazzo sono auspicabili da parte di tutti. Ma non per questo possiamo svendere i palazzo e men che meno affiancare a questa operazione altre trattative con il privato, quali cessioni di strade comunali, creazioni di demani golfistici a Drugolo e quant’altro».Passate le ferie il tema della viabilità del capoluogo tornerà prepotentemente di attualità in autunno. Settembre, forse ottobre. Per tale data l’assessore alla Viabilità Roberto Vanaria ha infatti annunciato la presentazione di un Piano Traffico. Si tratterà di una bozza aperta al confronto con i residenti ed i commercianti, che proprio un anno fa si erano divisi con raccolte di firme. La divisione era tra fautori e contrari all’introduzione stabile del senso unico per corso Garibaldi. La strada che divide in due parti la cittadina. Il sindaco Mario Bocchio ha sempre auspicato una soluzione equilibrata per tutto il centro. Intanto, nei prossimi mesi, il nucleo antico di Lonato sarà sottoposto ad un nuovo cantiere per la riqualificazione di via Tarello e di piazza Martiri della Libertà: 400 mila euro nel primo caso e 700 mila nel secondo.

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