giovedì, Aprile 18, 2024
HomeAttualitàPremi alla carriera, effetto anticrisi
La cerimonia di consegna ieri alla Camera di commercio: quattro riconoscimenti per i 35 anni di attività ininterrotta e per la fedeltà al lavoro

Premi alla carriera, effetto anticrisi

«Anche Brescia sta conoscendo la crisi dei consumi e delle vendite, dopo anni di crescita irrefrenabile. L’unica speranza per tornare ad essere protagonisti a livello nazionale e internazionale è quella di affidarsi a voi , spinta propulsiva del sistema delle piccole e medie imprese bresciane, spina dorsale dell’economia».Ringraziamenti, auguri, attestati di stima, calore ed entusiasmo. C’era tutto questo nel discorso pronunciato dal presidente della Camera di commercio Francesco Bettoni ieri mattina, a chiusura della cerimonia di premiazione della fedeltà al lavoro e del progresso economico 2008, organizzata nella sede di via Einaudi dalle 10, davanti a più di 180 premiati, tra spa, srl, e lavoratori dei diversi settori di spicco della provincia. Un apprezzamento totale agli sforzi compiuti dall’imprenditoria provinciale in tanti anni, nelle sue più diverse ramificazioni, tanto nel settore alimentare (Giorgio Agnellini, titolare della Agnellini di Gussago specializzata nella produzione di frutta secca; è anche consigliere comunale) quanto in quello vitivinicolo (l’azienda agricola Torreggiani di Andrea Torreggiani, a Capriano del Colle), oltre all’abbigliamento (per la categoria imprenditoria femminile: la stilista Lidia Cardinale e la Galleria del Tiro di Maria Rosa Mondini e della figlia Annalisa Pancini, la cui sede è a Lograto) e alle piccole imprese di livello europeo, come la LLs di Ennio Pea a Cazzago San Martino.LE IMPRESE sono state salutate anche dalle autorità civili invitate alla cerimonia: da Maurizio Margaroli, assessore al Commercio, in rappresentanza di Palazzo Loggia, a Beaumont Bortone, viceprefetto in carica dopo la fine del mandato di Francesco Paolo Tronca, concordi nell’affermare che se l’Italia ha una speranza per risollevarsi «lo deve alle imprese del territorio». Una speranza da giocare sul campo dell’innovazione tramite la diffusione del brand del Made in Italy: a questo proposito tra i premiati anche la Fmn Martinelli, spa di Casto leader mondiale nella produzione di maniglie e accessori Made in Italy, la Sundrive srl di Quinzano d’Oglio, tra le prime società orientate all’installazione di pannelli fotovoltaici, ma anche l’agricola Porro Savoldi, fondata nel 1940 da Enrico Porro Savoldi.Tema ricorrente anche l’internazionalizzazione delle imprese, invocata da Bettoni come soluzione alla crisi: alle realtà più virtuose è stato assegnato lo speciale Premio Brixia (dal nome dell’azienda speciale interna alla Cdc) andato alla Fair srl di Marcheno (fabbrica di armi a uso sportivo), mentre per la categoria «No profit» premiate la cooperativa sociale Selene, da 20 attiva nel settore dell’inserimento lavorativo.QUATTRO i riconoscimenti per i 35 anni di ininterrotta attività commerciale, nei quattro ambiti di punta della provincia; agricoltura, artigianato, commercio e industria: per l’agricoltura premiata la allevamento Linetti di Lograto, al sessantesimo anno di attività, per l’artigianato l’Ald di Luigi Gervasio di Gottolengo, costruttrice di macchine agricole dal 1943, Gianfranco Rodondi , titolare dell’Ingrosso Ortofrutta di Brescia, esistente da 48 anni, testimonial del commercio e la C. srl di Provaglio d’Iseo, attiva nella produzione e vendita di cosmetici dal 1972.Oltre a questi, sono stati consegnati 25 attestati a imprese particolarmente meritevoli, 49 a coltivatori diretti, 72 a lavoratori dipendenti , 4 a dirigenti di organizzazioni economiche o sindacali (Antonuccio Carmelo, Giovanni Trerotola, Luigi Boldrini e Nives Ravera) oltre a tre premi per i rappresentanti del commercio, andati a Danilo Foffa, Ennio Riccardi e Felice Pelloni.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video