I progetti sono quasi pronti e, tra febbraio e marzo del prossimo anno, verrà indetta la gara d’appalto, poi potranno cominciare i lavori. Perchè ci sono anche i fondi e non più manca niente.Finalmente, le nuove otto aule che andranno a risolvere i cronici problemi di carenza di spazi per le classi e per i laboratori dell’istituto professionale per geometri e turismo «Bazoli-Polo» di Desenzano saranno una realtà.L’impegno è stato preso ufficialmente tra l’assessore provinciale ai lavori pubblici Mauro Parolini, il sindaco di Desenzano Cino Anelli accompagnato dagli assessori ai lavori pubblici Paolo Abate e alla pubblica istruzione Emanuele Giustacchini nel corso di un incontro allargato ai vertici del consiglio d’istituto, ai comitati dei genitori ed al preside prof. Giorgio Montanari. Dunque, le previsioni sono che per l’anno scolastico 2009/2010 le nuove aule potranno essere disponibili.La nuova costruzione interesserà parte del parcheggio che si trova a ridosso della scuola il cui ingresso principale dà su via Giotto, zona piscine.Questo risultato è stato possibile, però, grazie alle incessanti sollecitazioni e prese di posizione, talvolta anche dure ma sempre nell’alveo del dialogo e della correttezza, di un gruppetto di genitori i cui figli erano ovviamente quelli costretti a peregrinare da un’aula all’altra, da due anni, per la mancanza di spazi.Una soluzione tampone ricercata dal preside Montanari e dal consiglio d’istituto fu allora di chiudere due laboratori e riorganizzare gli orari, ricavando degli spazi per tutte le tre classi itineranti.Un gruppo di genitori, abbiamo scritto. Infatti, uno di loro non dimentica le tante richieste di adesione ad altre famiglie rimaste quasi sempre inascoltate per ragioni di sfiducia nei confronti della classe politica e che invece avrebbero potuto pesare maggiormente.Comunque, sia il Comune che la Provincia hanno invece risposto, mettendo a bilancio risorse finanziarie e mezzi per risolvere il problema-aule dell’istituto di via Giotto. Tra gli intervenuti,Mauro Parolini ha concordato che lo stabile attualmente non è più sufficiente, dunque è giustificato un suo ampliamento a causa dell’aumento delle iscrizioni. Il comune di Desenzano, da parte sua, metterà a disposizione quasi 300 mila euro. Giustacchini si è detto, infine, soddisfatto per il clima costruttivo tra genitori, scuola e amministrazioni.[