giovedì, Marzo 28, 2024
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Scatta sabato 19 novembre la Settimana Europea sulla Riduzione dei Rifiuti, (in italiano SERR, in inglese EWWR che sta per European Week Waste Reduction).

Presentata da Garda Uno l’APP per districarsi nella gestione dei rifiuti

Che cosa propone per i cittadini dei comuni nei quali gestisce i rifiuti urbani in occasione della SERR?

Un'applicazione mobile gratuita (iOS e Android) per i cittadini dei comuni interessati attiva e scaricabile a partire da oggi dai relativi store. L'iniziativa è stata presentata e illustrata oggi, martedì 15 novembre, nel corso di una conferenza stampa alla presenza del presidente di Garda Uno SpA, , del direttore tecnico del Settore Igiene Urbana Massimo Pedercini e da Stefania Faini. Sempre nel corso dell'incontro con la stampa, i vertici della multiutiliy hanno anche illustrato il nuovo progetto “Forse non sai che…” e la partecipazione alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, in programma da sabato 19 a domenica 27 novembre.

Tornando alla nascita della nuova applicazione, ideata e allestita da Palmabit, azienda leader in applicazioni mobili e tecnologie informatiche, sarà possibile ricevere una moltitudine di informazioni sul calendario sempre aggiornato della raccolta rifiuti del proprio Comune, sui  Centri di Raccolta (orari d'apertura in tempo reale, collegamento con il navigatore del proprio smartphone per raggiungere il più vicino Centro di Raccolta). L'applicazione avvisa per tempo quando bisogna esporre i rifiuti e, inoltre, contiene l'ABC dei rifiuti, una guida dettagliata con più di 400 voci. L'utente interessato riceverà avvisi sul proprio smartphone, (ad esempio in caso di impedimenti alla raccolta per lavori stradali) e news aggiornate. La nuova app si può scaricare da app.gardauno.it, mentre ulteriori informazioni sono presenti anche sul sito gardauno.it.

Il progetto “Forse non sai che…” ha, invece, l'obiettivo di potenziare il riciclaggio e la raccolta di frazioni leggere, quali gli oli minerali e vegetali, i farmaci e le pile, le lampadine e i neon, i tappi di sughero e il toner, e ancora, gli abiti e gli accumulatori di auto. “Si tratta” ha spiegato il dirigente Massimo Pedercini “ di un'operazione che tocca i dettagli, volta a sensibilizzare la popolazione e le aziende, ma anche a coinvolgere punti vendita, strutture ricettive e scolastiche che diventano punti di raccolta per accogliere questi rifiuti che, altrimenti, potrebbero finire in quelli indifferenziati”.

Stiamo parlando, in determinati casi, di rifiuti pericolosi (pile e batterie) o, in altri casi, poco considerati, come l'olio vegetale. I loro punti di raccolta verranno ampliati prossimamente nelle scuole, nei negozi e negli esercizi pubblici, ovviamente con l'adesione e la collaborazione delle rispettive strutture. Attenzione: non tutti i rifiuti potranno essere smaltiti dappertutto, ma proprio nei punti più utili, ovvero i tappi nelle enoteche e nei ristoranti, le pile e lampadine nelle tabaccherie, cartolerie e scuole. Tutti i punti di raccolta saranno mappati nella APP e nel sito internet gardauno.it.

Il progetto “Forse non sai che…”, partecipa alla Settimana Europea sulla Riduzione dei Rifiuti, un'iniziativa di coordinamento e promozione di comportamenti virtuosi e sostenibili promossa dall'Unione Europea con uno specifico progetto Life+. Le diverse iniziative organizzate da aziende, amministrazioni pubbliche o semplici cittadini e tanti suggerimenti per la vita quotidiana sono consultabili sul sito nazionale della settimana www.menorifiuti.org/it o sul sito multilingue europeo www.ewwr.eu/it. La settimana Europea sulla Riduzione dei Rifiuti si svolge da diversi anni con crescente successo di adesioni, alcune migliaia in tutta Europa. Anche il progetto Garda Uno “Forse non sai che…” insegna come ridurre i rifiuti, sia tramite il riciclaggio, che tramite la prevenzione: facciamo un esempio? Il cittadino che acquista pile ricaricabili al posto di quelle normali evita la produzione  di decine di pile esauste.

Beninteso: app, mappatura e punti di raccolta non si fermano dopo una settimana  ma proseguiranno nel tempo per continuare a ridurre e gestire bene i rifiuti.

mario-bocchio-a-dx-e-massimo-pedercini-garda-unobis

 

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