Presentazione del volume “Note inedite dai Libri delle Provvisioni del Comune di Lonato del Garda”

23/01/2023 in Attualità
Di Redazione

“Durante il peri­o­do vene­to, in base al priv­i­le­gio con­ces­so il 17 set­tem­bre 1440, la comu­nità di Lona­to dove­va accogliere come podestà un hon­o­ran­dum cit­tadi­no des­ig­na­to dal Mag­gior Con­siglio di Bres­cia. Tale mag­is­tra­to pote­va giu­di­care in mate­ria civile per qual­si­asi som­ma, men­tre nel crim­i­nale solo i reati meno gravi. Nei casi più impor­tan­ti, come quel­li di morte o di muti­lazione, suben­tra­vano le autorità bres­ciane. A fian­co del podestà, o pre­tore, oper­a­va anche il provved­i­tore; in genere un nobile manda­to dal­la Sig­no­ria di Venezia […]. Le sue man­sioni era­no stret­ta­mente legate alla dife­sa mil­itare del­la zona del bas­so Gar­da e in par­ti­co­lare del mer­ca­to del gra­no di Desen­zano. […]

L’articolata ges­tione del potere prevede­va che il podestà e il provved­i­tore fos­sero affi­an­cati dal gov­er­no del­la comu­nità cos­ti­tu­ito dal­la Vicinia Gen­erale, il Con­siglio Gen­erale e il Con­siglio Spe­ciale. Oggi buona parte delle delib­er­azioni, o provvi­sioni, di questi organi delib­er­an­ti sono con­sulta­bili su alcu­ni reg­istri sopravvis­su­ti alle ingiurie del tem­po e dell’uomo. […] La con­sid­erev­ole impor­tan­za dei reg­istri sopravvis­su­ti è lega­ta al fat­to che cos­ti­tu­is­cono la più preziosa fonte a cui attin­gere per ricostru­ire la vita civile del­la comu­nità. […]”. Queste sono le parole scritte di Sev­eri­no Berti­ni, docente e ricer­ca­tore, con le quali sono state delin­eate le pre­messe storiche che ci aiu­tano a com­pren­dere con mag­giore chiarez­za le dinamiche del­la ges­tione del­la Pub­bli­ca Ammin­is­trazione rac­con­tate all’interno dei Lib­ri delle Provvi­sioni, 27 volu­mi mano­scrit­ti, per un totale di 16.000 pagine, che datano a par­tire dal XVI sec­o­lo e che rac­col­go­no, appun­to, tut­ti i provved­i­men­ti adot­tati dagli organi delib­er­an­ti del Comune di Lona­to da cir­ca 500 anni.

Il libro “Note inedite dai Lib­ri delle Provvi­sioni, a cura dell’Associazione Lona­to fra Sto­ria e Arte, si con­figu­ra come un’estensione del prog­et­to dell’Assessorato alla Cul­tura, guida­to dal suo Asses­sore Mar­i­an­gela Mus­ci, inizia­to con il proces­so di dig­i­tal­iz­zazione dei Lib­ri delle Provvi­sioni, inizia­to a feb­braio 2022 e recen­te­mente por­ta­to a ter­mine, che si pone l’obiettivo pri­mario di ren­dere acces­si­bile e disponi­bile a tut­ti i cit­ta­di­ni inter­es­sati questo enorme pat­ri­mo­nio stori­co-cul­tur­ale.

Un vero e pro­prio “‘tesoro nascos­to” che, in occa­sione del­la ser­a­ta di pre­sen­tazione del libro redat­to dagli stori­ci del­la nos­tra Cit­tà, Sev­eri­no Berti­ni, Gian­car­lo Pio­nna e Fil­ip­po Piaz­za, che ci svel­er­an­no alcune pil­lole inedite rel­a­tive alla sto­ria del­la Cit­tà di Lona­to del Gar­da.

L’appuntamento è per saba­to 28 gen­naio, alle ore 16:30 pres­so la Sala del Celesti del Comune di Lona­to del Gar­da per sco­prire assieme tut­to quel­lo che anco­ra non sape­va­mo del­la nos­tra Cit­tà.

 

Nessun Tag Trovato

Commenti

commenti