Tutti in fila col piatto in mano
Razzia di gnocchi
Ci hanno messo davvero pochi minuti, le centinaia di persone che ieri a mezzogiorno hanno preso d’assalto la piazza di Arco, a sbafarsi le quintalate di gnocchi preparate con cura e dovizia di ingredienti dai cuochi arcensi. Una tradizione, quella della «gnoccolata», che si ripete ogni anno e sempre con rinnovato successo. Vuoi perché la pietanza è davvero prelibata, vuoi perché (fattore certamente non secondario) è del tutto gratuita. Basta solo armarsi di santa pazienza ed attendere in coda il proprio turno, con tanto di piatto in mano ed acquolina in bocca. C’è voluto un piccolo esercito di persone, tra volontari, cuochi professionisti ed alcuni studenti della scuola alberghiera di Varone, per “assemblare” gli oltri 4 quintali di farina, i 14 quintali di patate, le 1000 uova e i 2,5 quintali di ragù. Oltre alle numerose persone accorse in piazza 3 Novembre il comitato ha “sfamato” anche i 175 scolari dell’asilo di Vigne (in “esilio” alla Miralago), quelli di Massone e gli ospiti dell’Anfass. Ma di gnoccolate, ieri, ne sono state organizzate un po’ ovunque, ieri a pranzo. A Varignano il comitato di valorizzazione ha offerto gnocchi al ragù e vino nei pressi del Belvedere, stessa cosa a Vigne con il circolo Romarzollo e a Dro con il comitato carnevale mentre a Bolognano il circolo ricreativo ha variato il menù e ha offerto una maccheronata anziché la classica gnoccolata.