Domenica si corre la 29esima «Scurtarola» di Villa. Podisti attesi a migliaia, anche dal Trentino
Sarà una festa di sport
Domenica 28 aprile, a Villa di Salò, si svolgerà la «Scurtarola», giunta alla 29ª edizione. Si tratta di una delle camminate più longeve del calendario provinciale. Il raduno, al campo sportivo, verso le 8. Partenza alle 9. I due percorsi (il corto di 5 chilometri e quello lungo di 8) si snodano sulle colline antistanti Villa. Avvio, quindi, per Burago, Cunettone, Pratomaggiore, Mezzanino, Navelli, la chiesetta degli alpini e il Riotto. In questa zona ci sarà il ristoro. Poi inizierà la discesa verso il traguardo. All’arrivo i partecipanti affronteranno la «prova del gusto», con un menù (gratuito) abbondante. Gli organizzatori dell’oratorio, guidati da Paolo Musesti, vetraio e commissario di calcio per i giovani arbitri, hanno infatti predisposto un ricco buffet: 67 chili di salame, uova sode, torte, vino rosso, ecc. La forneria Mezzana di Cunettone lavorerà tutta la notte per garantire pane e brioches. E le cantine Amonti faranno un prezzo speciale sulla fornitura delle libagioni. La manifestazione (diventata la più importante dell’anno, dopo la soppressione del torneo estivo) coinvolge numerose famiglie, che danno una mano per garantire la buona riuscita. Le iscrizioni (un euro col «solo» ristoro oppure due, con l’aggiunta, in premio, di un chilo di riso e mezzo chilo di spaghetti) si ricevono sino all’ultimo istante. Chi vuole anticipare i tempi può rivolgersi al bar Palmina, nel negozio di calzature di Dino Comini (centro storico), alla forneria Mezzana o al bar Dolce Risveglio. L’anno scorso furono staccati quasi duemila biglietti. «Abbiamo già prenotato una giornata di sole», assicurano Musesti e don Dino Bressanelli, che devono avere un filo diretto col padreterno. Il «nonno» della compagnia sarà Eugenio Ferrari, che ha già festeggiato gli 89. Vuole compiere l’intero percorso, e non getterà la spugna a mezza strada. E’ previsto l’arrivo di gruppi da altre regioni, in particolare dal Trentino. Villa regala splendidi scorci panoramici sul golfo di Salò, e richiama centinaia di gitanti. Gente che, la domenica, scappa dalla città per scarpinare nel verde.