venerdì, Marzo 29, 2024
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L’inaugurazione della sala polifunzionale nella stazione a valle occasione per fare il punto su strategie e investimenti. Riapre la Panorama, seggiovia nuova a Prà Alpesina e innevamento artificiale

Sci, la funivia potenzia gli impianti

Parola d’ordine: fare sistema. Un’affermazione sposata all’unisono domenica mattina nel corso dell’inaugurazione dei nuovi uffici aziendali e della confortevole sala polifunzionale della stazione a valle della funivia Malcesine Monte Baldo. Un taglio del nastro che ha richiamato nel centro dell’alto lago rappresentanti del Governo, soci del Consorzio funicolare, istituzioni locali e trentine oltre alle forze dell’ordine. Un apparato d’autorità tutte strette attorno a Giuseppe Venturini, presidente dell’Azienda trasporti funicolari costituita con quote diverse dalla Provincia (45 per cento), Comune di Malcesine (30) e Camera di commercio (25). L’occasione per enunciare le strategie dell’ente pubblico che, nell’anno appena trascorso, ha trasportato sul Monte Baldo quasi 320 mila persone. Progetti importanti per un Consorzio che non ha nessuna intenzione di dormire sugli allori e sui primati ottenuti con il completo rifacimento, circa tre anni fa, dell’impianto di risalita, il primo al mondo con cabine rotanti su se stesse. L’opera è stata realizzata in soli 10 mesi lavorativi, giorni festivi compresi, per una funivia che solitamente richiede almeno 24 mesi per essere costruita. Un successo, se si considera che della vecchia funivia, inaugurata nel 1962 dal presidente della Repubblica Antonio Segni, è rimasto soltanto il tracciato (due tronchi per una lunghezza di 4.325 metri e un dislivello di 1.650 metri) mentre i volumi fuori terra sono triplicati. «A fine marzo partirà l’appalto dei lavori per la costruzione dei locali d’accoglienza nella stazione a monte di Tratto Spino», ha detto Giuseppe Venturini. Sarà una struttura dotata di attività commerciali, stanze di ristorante, una sala multifunzionale per mostre e congressi, locali per pronto soccorso, scuole sci e parapendio. La stazione in grado di ospitare, in caso d’improvviso maltempo, 600 persone. Ma non solo. «Partiremo con il primo stralcio per un impianto d’innevamento artificiale, il rinnovo e il potenziamento della seggiovia Prà Alpesina, il completamento della segnaletica nei sentieri con punti attrezzati panoramici». Un’operazione da 12 milioni, attinti in buona parte da risorse aziendali (7 milioni e mezzo) e per il rimanente con la stipula di un nuovo mutuo. Nei piani del consiglio d’amministrazione, riconfermato in blocco nell’aprile scorso, anche i lavori per le stazioni di accoglienza a monte e a valle della seggiovia Prà Alpesina, i successivi stralci dell’innevamento artificiale, la potabilizzazione delle acque per le attività ricettive di Tratto Spino, la riapertura della pista Panorama e la creazione di un kinder park per le famiglie. In attesa di vedere concretizzate tutte queste iniziative, le autorità accorse domenica a Malcesine hanno potuto ammirare lo stile, abbinato alla funzionalità, dei nuovi spazi dedicati all’accoglienza, ricavati nella stazione a valle della funivia. Nella sala d’aspetto, accanto alla biglietteria, potranno trovare spazio mostre varie. Al secondo piano l’ampia stanza inaugurata verrà utilizzata per accogliere le scolaresche e convegni collegati alla promozione del Monte Baldo. Lungo il percorso di accesso ai piani d’imbarco saranno invece installati schermi giganti per fornire ai passeggeri, in attesa di salire ai 1760 metri del Giardino d’Europa, informazioni e consigli utili. Particolarmente soddisfatto per l’apertura degli uffici amministrativi del Consorzio, in quel di Malcesine si è dimostrato il sindaco Giuseppe Lombardi. Gli assessori provinciali Alberto Martelletto e Davide Bendinelli hanno a loro volta rimarcato le capacità del consiglio d’amministrazione funicolare nel realizzare la nuova funivia e nel mettere in cantiere opere che valorizzano la montagna, spesso dimenticata. Al coro d’elogi si sono uniti il sottosegretario Aldo Brancher — sua la proposta di lanciare già da quest’anno la prima grande festa del Monte Baldo — il presidente della Confcommercio Verona e rappresentante dell’ente camerale Fernando Morando, Antonio Pasotti, presidente del Consorzio Lago di Garda è… , e Franco Todesco, presidente della Fisi Verona.

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