venerdì, Aprile 19, 2024
HomeAttualitàSEBASTIANO LO MONACO E’ ENRICO IV°
Quarta rappresentazione teatrale a Castiglione questa sera (giovedì 9 gennaio).

SEBASTIANO LO MONACO E’ ENRICO IV°

Quarta rappresentazione teatrale a Castiglione questa sera (giovedì 9 gennaio). Arriva al Teatro Sociale, inizio ore 21, Sebastiano Lo Monaco con il suo Enrico IV°, di Luigi Pirandello. Lo spettacolo è curato dal Teatro di Messina, Ente Autonomo. Artisti in scena Marina Biondi, Claudio Mazzenga, Bindo Toscani, Robert Medison, Fabio Rusca, Adriano Evangelisti, Massimiliano Vado. Scene di Piero Guicciardini, costumi di Gabriele Mayer, regia di Roberto Guicciardini.Durante una festa in costume, il giovane che veste i panni di Enrico IV di Germania cade da cavallo e batte la testa. Risvegliatosi credendo di essere l’imperatore, il giovane vive per 12 anni nella sua villa trasformata in reggia, circondato da familiare che assecondano la sua pazzia. Riacquistata la ragione e scoperto che la donna da lui tanto amata, Matilda Spina, è diventata nel frattempo l’amante dell’odiato rivale Belcredi, egli decide di continuare a fingersi pazzo. Quando, dopo svariati anni, Matilde, sua figlia Frida e Belcredi con uno stratagemma smascherano l’uomo, questi rivela la finzione in cui è vissuto per tutto quel tempo. Attratto da Frida, che gli ricorda la Matilde d’allora, egli cerca di abbracciare la ragazza ma, aggredito da Belcredi, lo trapassa con la spada. Ora che ha ucciso, è condannato a rifugiarsi per sempre nella finzione. La prospettiva pirandelliana dell’opposizione tra la forma e la realtà in nessun altra opera come nell’Enrico IV assume le valenze di un tragico dualismo tra follia e ragione. Scritto nel 1921 per Ruggero Ruggeri che lo interpretò l’anno successivo, questo dramma in tre atti rappresenta l’esito più estremo, e per certi aspetti più inquietante, della tragedia dell’uomo pirandelliano , costretto ad imporsi e a subire la maschera della finzione. In uno spazio scenografico che riproduce una “sala del trono” oppressiva e claustrofobica, Sebastiano Lo Monaco dà corpo ad un Enrico IV di cui è messa in evidenza non tanto la “follia” quanto la “malattia” come oscuro male di vivere dell’uomo moderno. Lo spettacolo, che si avvale di musiche suonate dal vivo da un quartetto di valenti musicisti, nell’evidente impossibilità del tragico si colora di tinte grottesche e di qualche imprevista nota comica.

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video