sabato, Aprile 20, 2024
HomeAttualitàCuriositàSeicento mila pezzi sganciati sul Triveneto tra il ’40 e il ’45

Seicento mila pezzi sganciati sul Triveneto tra il ’40 e il ’45

Seicento mila pezzi sganciati sul Triveneto tra il ’40 e il ’45 Impossibile determinare la quantità di ordigni sganciati sul territorio italiano e la percentuale inesplosa. Basti pensare – ricorda il colonnello Arturo Porrino, capo sezione bonifica della Quinta direzione Genio militare di Padova che si occupa delle operazioni di bonifica dell’Italia settentrionale e del centro – che sul solo Triveneto nel secondo conflitto mondiale furono riversate 600mila bombe d’aereo; di queste si calcola che il 10 per cento, ovvero 60mila, non siano esplose. Ebbene finora ne sono state recuperate 5mila. I conti sono presto fatti. Dal punto di vista storico è interessante leggere un rapporto del giugno 1948 redatto dalle compagnie di sminatori dell’epoca, poco più di un centinaio di uomini falcidiati dalle esplosioni accidentali. Al 30 giugno 1948 risultavano controllati 6721 Comuni. Il materiale fatto brillare: quasi sette milioni di cartucce e bombe a mano, 5,5 milioni di proiettili di artiglieria; 250mila bombe d’aereo; dieci mila quintali di esplosivi. Per non dire degli ordigni della Prima guerra mondiale finiti chissà dove e che una minuziosa risposta del sottocapo di Stato maggiore Pietro Badoglio all’on. Fradeletto, ministro per le terre liberate riassume con dovizia di particolari. Su un fronte di circa 300 chilometri dall’Adamello alla Foce del Piave e con una profondità media di circa 8 chilometri furono utilizzati quasi 8 milioni tra proiettili e bombe inesplose. Una quantità impressionante e causa spesso di tragici incidenti, tanto da indurre il Comando supremo ad addestrare speciali reparti per procedere alla raccolta e allo sgombero degli ordigni; poi ci ha pensato la seconda guerra mondiale a rimescolare le carte.

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video