sabato, Aprile 20, 2024
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Omaggio artistico per tutte le donne

Sfumature a Manerba

Un pomeriggio di “Sfumature” a Manerba del Garda. È questo il tema che l’artista Antonella Falcione propone in occasione della Festa della Donna. Un pomeriggio di immersione nell’arte e nelle sue tentazioni inebriati dai profumi emanati dalla Cosmetica Villa Paradiso.

Un omaggio alla donna offerto dalle donne, l’artista e la titolare della Cosmetica.

Dalle 14 alle 18.30 sarà un tripudio di colori e profumi nelle sale di Villa Paradiso, accompagnati dalle parole del critico d’arte Maurizio Bernardelli Curuz Guerreri, che guiderà gli ospiti nella vista alle opere esposte, e dalla presentazione della linea cosmetica da parte dello staff dell’azienda: il tutto in un atmosfera gardesana e bresciana, visto che tutti i protagonisti hanno le loro origine nella nostra terra.

“Se Paul Gauguin lasciava Parigi per recarsi a Panama, nella Martinica e a Tahiti, Falcioni sceglieva Cuba come meta prediletta, come oasi d’ispirazione. La ricerca è, però, la medesima.

Lei, come lui un secolo e mezzo prima, è attratta dall’autenticità primitiva di quei luoghi, dall’ingenuità quasi infantile di chi vi abita, dall’atmosfera tropicale che li avvolge, oltre che dalla vivacità dei colori, dalla freschezza dei profumi, dalla trasparenza della luce. Si lascia coinvolgere fino a ritrarre se stessa tra di loro, fino a sentirsi parte di quei luoghi così lontani e affascinanti. La sua figura alta, candida e aggraziata si distingue fra le altre in un meraviglioso contrasto” così ha avuto modo di scrivere, o meglio, di descrivere, parlando di Antonella e della sua arte il critico Vittorio Sgarbi.

“Dobbiamo uscire da questo periodo di tristezza, amarezza e paura del futuro – dice Antonella –. Non si fa che parlare di crisi di problemi, per far ciò consiglio di cominciare con la propria casa, colorandola perché faccia scudo con il suo calore di colori; è vero bisogna essere tecnologici con l’ultimo televisore al plasma, ma per sentirci bene possiamo utilizzare la cromo terapia.

Così usciremmo al mattino da casa con il sorriso stampato sulla bocca e salutando il vicino, affrontando il lavoro, il traffico e tutti i problemi che ci assillano, il colore è terapia dell’anima (l’artista propone anche sessioni di arte terapia per bambini, adolescenti , adulti e anziani con l’appoggio della psicologa psicoterapeuta Annalisa Pistuddi, ndr) e il sorriso è gioia di vivere che dobbiamo trasmettere ai nostri figli, perché loro sono il futuro del mondo”.

Antonella Falcioni nasce a Roma e, all’età di 5 anni, si trasferisce a Ciliverghe, in provincia di Brescia scoprendo, fin dalla tenera età, di avere una vivace creatività e attitudini artistiche. La famiglia la incoraggia con entusiasmo iscrivendola in giovanissima età a un corso di pittura.

Diventata maggiorenne, si diploma come designer di moda, lavora nell’azienda di famiglia, continuando a seguire la sua grande passione: l’arte.

Segue in Germania alcuni corsi sulla complessa tecnica classica della pittura su porcellana con il maestro Hans Bauer (scuola Meissen ), dando vita a una vera e propria produzione di raffinate figure di dame, angeli, madonne, nature morte, fiori, paesaggi e animali che impreziosiscono piatti, coppe e vasi.

A Milano segue oltre venti seminari tenuti da artisti di fama internazionale tra cui la venezuelana Mariela Villasmil, superando brillantemente i primi due anni del master China Painting, con l’artista americano Stephen Merlin Hajes. Dal 1999, dopo soli tre anni dal suo incontro con la pittura su porcellana, sente l’esigenza di presentare i suoi apprezzati lavori a un pubblico più vasto, partecipando a molte esposizioni tra cui ricordiamo una personale a Manerbio (Bs), nel 2000 “Esposizione Convention Azzurra” a Villa Ponti (Va), nel 2004 “La rinascita del colore” a Pavone Mella (Bs), nel 2005 la personale intitolata “Angeli” a Pavone Mella (Bs). Altre personali nella città di Montichiari (Bs), nel 2006, anche a Castiglione delle Stiviere (Mn), Virle (Bs) e nel 2011 a Rezzato, dove apre la sua galleria personale “MA Gallery”, per esporre le sue opere in permanenza di fianco al suo atelier.

Recentemente Antonella ha ospitato una grande mostra del maestro Athos Faccincani riscuotendo un ottimo successo di pubblico e di critica.L’artista trova una nuova via di espressione, attraverso la quale ci dona la piacevolezza di opere che ritraggono volti di donne, uomini e bambini che incontra nella vita quotidiana e durante i suoi frequenti viaggi a Cuba, Paese in cui ha esposto in gallerie d’arte e nel museo di Camaguey insegnando a pittori cubani quotati la tecnica di pittura su porcellana.

Cuba è sempre al centro delle sue creazioni ed è con grande talento e maestria della tecnica che riesce a raccontarla. Storie e momenti rubati al quotidiano, sguardi profondi, occhi felici e pieni di speranza, amore puro. Opere sempre pregne di grande luminosità, pennellate decise e allo stesso tempo delicate sottolineano una grande forza espressiva in cui la poetica interpretazione delle figure esalta la timbrica tonale”, scrive di Antonella Josè Van Roy Dalì, figlio del grande Salvator Dalì.

La mostra di Manerba offre quindi la possibilità di incontrare l’artista e di ammirare alcune delle sue innumerevoli opere.

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