Grazie anche al calendario favorevole, che rispetto all’anno scorso posticipa di un mese l’inizio della Quaresima e di conseguenza il carnevale (la prima sfilata dei carri allegorici si svolgerà domenica 2 marzo), i gruppi dei costruttori riusciranno a presentare puntuali le proprie opere di cartapesta, lavorando sodo ma senza particolare affanno. L’incendio che il 10 maggio ha distrutto il capannone-laboratorio di S.Giorgio ha fatto meno danni del previsto e nonostante che il nuovo edificio sia stato consegnato con un mese di ritardo, lo scorso 1º novembre anziché il 1º ottobre, i preparativi per il Gran Carnevale 2003 sono già a buon punto, tanto che sabato prossimo al Casinò il presidente del comitato Albino Marchi presenterà il programma. L’unico problema, ma sicuramente passeggero, è di natura finanziaria. Il comitato, pressato dai fornitori, ha dovuto anticipare le spese per l’allestimento dei rimorchi dei carri, in attesa che Comune (che ha già assegnato a ciascun gruppo costruttore 5000 euro per l’acquisto della nuova attrezzatura) e Provincia si decidano a liquidare i contributi promessi e già deliberati. Marchi, dall’alto della sua esperienza di amministratore pubblico e conoscendo i tempi della burocrazia, sapeva che andava a finire così e prudentemente s’era premunito allargando i fidi bancari. Tuttavia non si lamenta, tutt’altro: sa che i soldi prima o poi arriveranno. L’importante, commenta, è aver superato brillantemente, anche grazie all’aiuto pubblico, il grave imprevisto ed essere ripartiti alla grande.