martedì, Aprile 16, 2024
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C’è un biologo tedesco che dà informazioni sulla salute del Garda

Sono quattro le zone vietate alla balneazione

All’inizio della stagione balneare la Comunità del Garda, come di consueto da alcuni anni, attiva due servizi di notevole rilevanza nel campo dell’informazione sullo stato di salute delle acque benacensi. Uno è il servizio di segreteria ambientale-turistica, che per tutta la stagione estiva fornirà agli ospiti e agli operatori turistici del lago informazioni costantemente aggiornate particolarmente sulla qualità delle acque di balneazione gardesane. La segreteria fornisce a chiunque anche informazioni meteorologiche, indicazioni sulla ricettività, le infrastrutture esistenti sul Garda, le attività sportive e ricreative e sulle manifestazioni culturali e di intrattenimento organizzate nei diversi paesi del lago. L’altro è il servizio Adac-Sommer service entrato in attività con l’arrivo sul Garda del biologo incaricato dall’Istituto di idrobiologia di Costanza per conto dell’Automobil club tedesco (conta 14 milioni di iscritti) di elaborare, tenendo conto dei limiti stabiliti dalla normativa comunitaria europea, i dati raccolti grazie alla puntuale collaborazione degli Uffici di igiene pubblica delle Aziende sanitarie locali, dell’Arpav di Verona, del Laboratorio di sanità pubblica dell’Asl di Brescia, dell’Azienda sanitaria della Provincia di Trento, nonché dei Servizi meteorologici della Regione Veneto, della Provincia di Brescia e di quella di Trento-Istituto di idrobiologia di Riva, e predisporre bollettini informativi aggiornati che l’Adac diffonde telefonicamente, a mezzo stampa e tramite Internet. Al servizio si può accedere telefonando alla sede della Comunità del Garda (0365.290.411) oppure consultando il sito Internet www.lagodigarda.it , costantemente aggiornato. Intanto si registrano sul Basso Garda i primi divieti stagionali alla balneazione. Il superamento dei parametri igienico-sanitari, quindi valori non a norma, sono stati segnalati dall’Arpav di Verona nella zona di lungolago Garibaldi a Peschiera e in località Campanello Sud a Castelnuovo. Identica situazione anche per due spiagge bresciane e precisamente al centro balneare di Desenzano e alla spiaggia in località Cimitero a Salò. Per gli altri 120 punti, su un totale di 125 controllati tutto risulta in regola.

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