giovedì, Aprile 25, 2024
HomeAttualitàTripudio tricolore per l’annuale festa delle penne nere
Da un lato la floricoltura, con gli stand affollati della seconda edizione di «Garda Vivi Flora», dall’altro le penne nere

Tripudio tricolore per l’annuale festa delle penne nere

Da un lato la floricoltura, con gli stand affollati della seconda edizione di «Garda Vivi Flora», dall’altro le penne nere della sezione Montesuello. Due manifestazioni di richiamo e un grande successo per entrambe. La festa del Gruppo Alpini di Pozzolengo è ormai una tradizione consolidata, che richiama sempre una folla di partecipanti anche dai paesi limitrofi. Dopo il ritrovo davanti alla sede, il corteo è sfilato per le vie imbandierate sostando davanti al monumento ai caduti e davanti a quello dedicato agli alpini in via Europa. Suggestivo il colpo d’occhio con le bandiere di Desenzano e Pozzolengo, la Fanfara Alpina di Gavardo, i rocciatori e gli sciatori di Rivoltella, i gagliardetti e i labari di tanti gruppi e quelli delle rappresentanze delle altre armi. Alle 11 nella chiesa parrocchiale si è svolta la messa con un celebrante d’eccezione: don Bruno Fasani, ultimo curato di Pozzolengo, oggi direttore di «Verona Fedele», il periodico della Diocesi di Verona . Ma don Bruno, prima di entrare in seminario, ha fatto il servizio militare negli alpini. Per questo è stata molto gradita la sua presenza. Durante la messa, inoltre, ha cantato il coro parrocchiale diretto da Renato Gandini, artigliere alpino, che è anche il capogruppo delle penne nere di Pozzolengo. Alla fine, la preghiera dell’alpino letta da Fabio Ricchelli. Una cerimonia davvero intensa. Poi tutti alla cantina dei Fratelli Zenegaglia per il tradizionale rancio, in questo caso tutt’altro che spartano: gli alpini pozzolenghesi hanno gustare lo spiedo magistralmente preparato dall’alpino Mario Tosi, con il prezioso aiuto di Ermes Bernardelli e Ercole Baroni, mentre il servizio ai tavoli era curato dalle mogli delle penne nere. In definitiva , una bella giornata all’insegna dell’amicizia, un ingrediente sempre garantito quando in scena ci sono gli alpini.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video