venerdì, Marzo 29, 2024
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Dall’Alto Garda allo Stelvio, le aree protette bresciane in vetrina a Torino. Sono una risorsa: tutela ma anche turismo

Tutti i parchi al Lingotto

I parchi naturali bresciani in vetrina a Torino alla prima Mostra mercato europea delle aree protette, in programma al Centro Lingotto Fiere dal 10 al 13 ottobre. «Dobbiamo far conoscere sempre di più – ha detto il presidente della Provincia, Alberto Cavalli, nel corso della conferenza di presentazione – la terra bresciana. Disponiamo di un territorio diversificato di straordinaria bellezza, ricco di storia, cultura e opere d’arte. «Circa un quarto del nostro territorio è tutelato. Dobbiamo farci conoscere per favorire il turismo – ha concluso Cavalli – ma anche per convincere i bresciani di essere depositari di tesori paesaggistici e artistici che meritano di essere conosciuti». L’assessore al Territorio Mariastella Gelmini ha osservato: «Dobbiamo vedere le aree protette non come zone a regime vincolistico ma come risorse. Perchè la salvaguardia del territorio va coniugata con la conoscenza e la fruizione. Cioè, anche con l’ecoturismo: il viaggiare in maniera responsabile nell’ambiente e visitare aree naturali relativamente indisturbate al fine di godere, studiare, apprezzare la natura e ogni caratteristica culturale ad essa associata e per promuoverne la tutela». Anche l’assessore alla Caccia Alessandro Sala ha rilevato l’importanza della presenza bresciana alla rassegna torinese. «Il Bresciano – ha concluso Sala – annovera quasi 100 mila ettari di terreno occupato da parchi». Massimo Ghidelli (responsabile della Pro Brixia) ha sottolineato l’importanza di valorizzare la montagna bresciana, «visto che su 1 milione e 200 mila arrivi di turisti a Brescia, solo meno di un decimo va in montagna (e si tratta in genere di sciatori)». Quindi la Provincia sarà presente alla mostra con un suo stand allestito dall’assessorato provinciale al Territorio e Parchi, in collaborazIone con l’assessorato provinciale Caccia, Pesca, Sport e della Camera di Commercio. L’inaugurazione dello stand della Provincia di Brescia è in programma venerdi 11 ottobre alle ore 11.30. Interverranno il presidente della Provincia Alberto Cavalli, l’assessore al Territorio Mariastella Gelmini e gli assessori Alessandro Sala e Giampaolo Mantelli. Sarà inoltre presente il presidente della Camera di Commercio di Brescia Franco Bettoni e tutti i direttori degli enti gestori dei parchi bresciani. Oltre ai sindaci dei territori interessati dai Parchi. In occasione della Mostra mercato torinese, «la Provincia crea per la prima volta un sistema provinciale delle aree protette»; nello stand, suddiviso in tre aree (montagne, laghi e pianura), saranno rappresentati tutti i parchi presenti sul territorio bresciano. Cioè i due parchi nazionali, i tre parchi regionali, le sei riserve naturali regionali, i sei parchi locali di interesse sovracomunale e i quattro monumenti naturali. In occasione della Mostra mercato del Lingotto verrà distribuita la pubblicazione (curata dall’assessorato al Territorio) su tutti i parchi della Provincia di Brescia, che è stata stampata in 10.000 copie e che verrà inviata anche in tutte le scuole della provincia. Inoltre, nello stand – grazie al contributo dell’assessorato provinciale all’Agricoltura – tutti i visitatori potranno degustare i prodotti enogastronomici del nostro territorio. Nel Bresciano ci sono il Parco nazionale dello Stelvio e il Parco nazionale delle incisioni rupestri; quindi il Parco regionale dell’Adamello, il Parco regionale Alto Garda bresciano e il Parco regionale dell’Oglio nord . Quindi le riserve naturali regionali: i boschi del Giovetto di Paline, la sorgente Funtanì, le incisioni rupestri, le piramidi di Zone, le valli di S. Antonio e le torbiere del Sebino. I parchi locali di interesse sovracomunale sono: il Parco del Barberino, il Parco del Basso Chiese, il Parco del Basso Mella, il Parco delle Colline di Brescia, il Parco del Lago Moro, il Parco dello Strone. Sono monumenti naturali: l’altopiano di Cariadeghe, il Buco del frate, il masso di arenaria rossa noto come «El Baluton».

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