Il gruppo alpini di Limone, con la locale società sportiva, ripropongono domani il 28° trofeo alla memoria di Daniele Martinazzi e il 25° in ricordo di Agostino Tosi. La tradizionale manifestazione verrà a coronare un anno di intensa attività, che il presidente dell’Ana di Limone, Aldo Girardi, illustra così: «Per l’Anno internazionale della montagna abbiamo messo mano alla baita Segala, potenziando l’impianto fotovoltaico. Abbiamo quindi posizionato una tettoia per il recupero dell’acqua piovana, visto che la zona è sprovvista di sorgenti. È stata, inoltre, ampliata la zona ristoro, attrezzata con un caminetto. Per quanto riguarda la Protezione ambientale, abbiamo approntato una vasca con funzione di cisterna: contiene 70 mila litri di acqua, da utilizzare in caso di incendio. È stata inoltre creata nelle vicinanze della baita una piazzola per atterraggio di elicotteri in caso di emergenza. La piazzola stessa è collegata con la cisterna dell’acqua, in modo che gli elicotteri possano approvvigionarsi per poter poi scaricare l’acqua stessa sulle fiamme». Fin qui le opere degli uomini del gruppo alpini, realizzate negli ultimi mesi. Domani ci sarà l’occasione di ammirarle, con la celebrazione della tradizionale festa alpina che prende il via alle 11 con il ritrovo alla baita Segala per l’arrivo delle pattuglie degli atleti che partecipano alla manifestazione podistica dedicata a Tosi e Martinazzi. La marcia di regolarità scatterà infatti alle 8.30 con partenza della prima pattuglia alle 9. La messa è prevista per le 11.30 alla chiesetta alpina. A mezzogiorno il pranzo e, a seguire, la premiazione della gara. Ci sarà musica per tutti e gli organizzatori garantiscono l’assistenza medica e posti di ristoro lungo il percorso.