Tutto esaurito al Padiglione Lombardia di Vinitaly2019 con oltre 29.000 bottiglie stappate e oltre 90 mila presenze

10/04/2019 in Attualità
Di Luigi Del Pozzo

Sono oltre 29.000 le bot­tiglie stap­pate nel cor­so di 2019 al Padiglione Lom­bar­dia, che si con­fer­ma con cir­ca 90.000 vis­i­ta­tori il pri­mo padiglione per
numero di pas­sag­gi.

Un eccel­lente risul­ta­to quel­lo rag­giun­to dalle etichette lom­barde, sem­pre più capaci di cat­turare l’in­ter­esse di buy­er e oper­a­tori prove­ni­en­ti da tut­to il mon­do e soprat­tut­to dal NordEu­ropa, dal­la Rus­sia, dagli Sta­ti Uni­ti, dal Giap­pone e dal­la Cina. A con­quistare il pub­bli­co inter­nazionale sono l’at­ten­zione alla qual­ità dei prodot­ti e la val­oriz­zazione del ter­ri­to­rio.

Con­tin­u­ano inoltre ad atti­rare l’at­ten­zione di esper­ti e appas­sion­ati le pro­duzioni bio, che in Lom­bar­dia han­no vis­to negli ulti­mi anni una net­ta accel­er­azione. Nel­l’ul­ti­mo decen­nio la super­fi­cie des­ti­na­ta alla colti­vazione di vite in regime bio o in con­ver­sione è infat­ti qua­dru­pli­ca­ta, pas­san­do dai 981
ettari cen­si­ti nel 2009 ai 3.945 ettari reg­is­trati nel 2018(+402%).

Sem­pre più numerosi, e sem­pre più qual­i­fi­cati, i vis­i­ta­tori del­Padiglione lom­bar­do, alla ricer­ca di degus­tazioni carat­ter­iz­zate dal­l’u­nic­ità del prodot­to e dal­la cura dei particolari.L’esperienza e la curiosità dei vis­i­ta­tori si sono tradotte anche quest’an­no in un grande suc­ces­so per i numerosi evar­ie­gati even­ti ospi­tati nel­lo Spazio Poli­va­lente, allesti­to daRe­gione Lom­bar­dia e Union­camere Lom­bar­dia con l’o­bi­et­ti­vo di qual­i­fi­care il ter­ri­to­rio, le aziende e i con­sorzi. Le con­feren­ze, le degus­tazione e le pre­sen­tazioni che si sono svolte nel­lo Spazio Poli­va­lente, tra i più attivi del­la man­i­fes­tazione, han­no attrat­to un pub­bli­co di ogni età.

“È un suc­ces­so stra­or­di­nario. La Lom­bar­dia sta diven­tan­do —  ha det­to l’asses­sore regionale all’A­gri­coltura, Ali­men­tazione e Sis­te­mi Ver­di Fabio Rolfi — una delle più impor­tan­ti regioni vitivini­cole d’I­talia e d’Eu­ropa. La qual­ità dei nos­tri vini è sem­pre più conosci­u­ta e riconosci­u­ta e il record reg­is­tra­to dal nos­tro
padiglione al ne è la dimostrazione plas­ti­ca. La Regione pros­eguirà nel­l’­opera di pro­mozione delle etichette lom­barde e nel­l’ac­com­pa­g­na­men­to dei pro­dut­tori ver­so la sfi­da del­la inter­nazion­al­iz­zazione”.

Pro­tag­o­nisti del Padiglione lom­bar­do di ques­ta edi­zione di non solo i nomi già affer­mati, ma anche la pic­co­la pro­duzione: gra­zie a un’or­ga­niz­zazione degli spazi final­iz­za­ta a garan­tire un mix tra le gran­di e le medio-pic­cole realtà locali, queste ultime sono rius­cite a cat­turare su di sé l’at­ten­zione dei vis­i­ta­tori inter­es­sati sia all’ec­cel­len­za delle etichette, sia alla loro sto­ria, alla loro pecu­liar­ità.

A con­tribuire alla buona rius­ci­ta del­la man­i­fes­tazione le inizia­tive messe in cam­po dai Con­sorzi di tutela pre­sen­ti: Con­sorzio Fran­ci­a­cor­ta, Con­sorzio Tutela Lugana DOC, Con­sorzio di Tutela Mosca­to di Scan­zo, Con­sorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Con­sorzio Vini Man­to­vani, Con­sorzio Volon­tario DOC San Colom­bano, Con­sorzio Vini IGT Terre Lar­i­ane, Con­sorzio Tutela Val­cale­pio, Con­sorzio di Tutela Vini di Val­tel­li­na, Con­sorzio Valtè­ne­si, Con­sorzio Mon­tenet­to ed Ente Vini Bres­ciani (in rap­p­re­sen­tan­za dei ter­ri­tori di Bot­ti­ci­no DOC, Cel­lat­i­ca DOC, San Mar­ti­no del­la Battaglia DOC e Val­ca­mon­i­ca).

Fon­da­men­tale anche il lavoro svolto dai pro­fes­sori e dagli alun­ni del­l’Is­ti­tu­to alberghiero Andrea Man­teg­na di Bres­cia, che si sono prodi­gati nel­l’as­sis­ten­za tec­ni­ca agli espos­i­tori.

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