giovedì, Aprile 25, 2024
HomeAttualitàUn «maquillage» per i canneti
Il Comune annuncia un piano di ridimensionamento dopo le proteste degli albergatori. L’assessore rassicura gli ambientalisti: «Sotto controllo, ma tutelati»

Un «maquillage» per i canneti

«Turismo e natura sarà il nuovo impegno dell’attuale amministrazione comunale nei prossimi anni». Si tratta di un’operazione per la manutenzione dei canneti che si estendono lungo la penisola sirmionese messa a punto e coordinata dall’assessore al turismo Giordano Signori e dal consigliere delegato Patrizia Toniolo, in accordo con il Centro di Rilevamento Ambientale (Cra), l’associazione Albergatori e le associazioni ambientaliste. Già a partire dalla prossima stagione invernale, compatibilmente con la fine del flusso migratorio delle varie speci di uccelli che nidificano nei canneti, prenderanno il via una loro nuova maxipulizia ed un taglio strategico. Inoltre, preannunciano Signori e Toniolo, scatteranno due fasi di intervento: la prima eseguirà una radiografia della situazione esistente; la seconda eseguirà i tagli programmati e la realizzazione di canali di drenaggio per consentire una migliore attività di pulizia interna ai canneti. Questo dovrebbe permettere, negli intenti dei due amministratori, «una più accurata pulizia anche delle spiagge adiacenti». Non è rimasto quindi inascoltato l’appello lanciato a metà agosto da una delle titolari di un albergo che si affaccia sulla sponda ovest della penisola. L’albergatice aveva denunciato apertamente come, in nome di una esagerata campagna di salvaguardia dei canneti, questi ultimi fossero cresciuti a dismisura provocando palesi danni di immagine e di utilizzo dell’arenile e del lago da parte dei turisti. Una denuncia che era stata sostenuta anche dalle associazioni di categoria (Confesercenti, Associazione albergatori, eccetera) e da altre attività presenti nell’area del basso Garda. Aveva fatto seguito poi la replica del Comitato Parco Colline Moreniche che, pur condividendo le preoccupazioni degli albergatori, aveva però messo le mani avanti contro il rischio di possibili ripercussioni sulla politica di tutela dei canneti, patrimonio naturalistico indiscusso. Con il timore, in definitiva, che la manutenzione diventasse una «scusa» per tagli indiscriminati alla flora acquatica. «Su questo siamo d’accordo anche noi – rileva Patrizia Toniolo, rassicurando gli ambientalisti – tanto che l’amministrazione ha affidato l’incarico della manutenzione dei canneti per i prossimi 10 anni alla società Sirmione Servizi con un investimento annuale pari a 40 mila euro. Tra poche settimane incontrerò il presidente dell’associazione Albergatori, Dalle Vedove, per la situazione degli scivoli bloccati davanti ad alcuni alberghi proprio a causa dell’abnorme sviluppo dei canneti, e più in avanti anche l’assessore provinciale Enrico Mattinzoli per i dettagli dell’operazione di manutenzione che dovremo avviare, come si diceva, nella prossima stagione invernale: non dimentichiamo che la Provincia conserva sempre la propria competenza». Interviene anche l’assessore Giordano Signori: «Crediamo che i canneti possano convivere con le realtà turistiche presenti sulla fascia a lago (camping, alberghi, ristoranti) molte delle quali hanno una concessione demaniale, ma occorre procedere ad una mappatura dei canneti insieme al Cra per sviluppare l’operazione turismo e natura».

Nessun Tag Trovato
Articolo precedente
Articolo successivo
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video