Il programma delle manifestazioni dal 23 aprile
Un posto per la pizza al palio del Chiaretto
Torna in scena la manifestazione enologica dedicata ad uno dei prodotti simbolo della tipicità gardesana: il riferimento è al Palio del Chiaretto, che a partire dal 23 aprile coinvolgerà 16 fra le più prestigiose aziende agricole della Doc Garda Classico in un fitto programma di degustazioni ed eventi pubblici, destinati a sfociare a luglio nella tradizionale Rassegna del Chiaretto e dell’Olio Extravergine d’Oliva, che terrà banco nella piazza di Moniga. Obiettivo della manifestazione: potenziare l’opera di valorizzazione di un prodotto che è l’immagine stessa di un territorio nel quale la cultura della tipicità è un pilastro fragile, che ha continuamente bisogno di operazioni promozionali per non soccombere ad altri tipi di economie. Un aspetto sottolineato ieri da Giampaolo Mantelli, assessore provinciale all’Agricoltura, nella conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, svoltasi a villa Barboglio. «La ricchezza diffusa e il benessere del Garda hanno un rovescio della medaglia nella forte attività di cementificazione che negli ultimi anni ha caratterizzato il territorio — ha detto Mantelli -. Bisogna fare attenzione a non penalizzare eccessivamente l’ambiente ed un settore come l’agricoltura, che ha contribuito non poco alle attuali fortune della zona: una scelta della quale un giorno il Garda potrebbe pentirsi». Ben vengano quindi manifestazioni come il Palio, «e bene ha fatto il Comune di Moniga — ha detto Mantelli — che ha investito parte degli oneri di urbanizzazione per realizzare dei nuovi vigneti: un esempio da seguire». «Organizziamo questa manifestazione perchè crediamo che promozione dei prodotti tipici e del territorio vadano a braccetto — ha detto il sindaco di Moniga, Massimo Pollini, presente alla conferenza con il presidente della Commissione Chiaretto del Comune, Giovanni Sandrini -. La qualità del prodotto necessita oggi di una più convinta opera di valorizzazione, e noi crediamo che il programma messo a punto quest’anno abbia le carte in regola per rilanciare la manifestazione e dare nuova visibilità al Chiaretto». Quale il programma del Palio? Ci saranno tanto per cominciare cinque degustazioni ufficiali (anche a Milano e Cremona) dei prodotti, da parte di organizzazioni professionali come l’Ais, per arrivare ad una graduatoria che in luglio decreterà la cantina vincitrice del Trofeo Pompeo Molmenti. In agenda anche una cena finalizzata ad enfatizzare gli abbinamenti del Chiaretto, curata da Beppe Dattoli, presidente dell’Arthob, una giornata del Chiaretto aperta al pubblico, fissata il 16 giugno a Villa Barboglio, e infine la rassegna, che si terrà dal 12 al 14 luglio e presenterà anche l’inedita iniziativa di abbinamento tra pizza e Chiaretto. «E’ un programma innovativo, alla cui realizzazione abbiamo collaborato volentieri — ha detto Diego Pasini, presidente del Consorzio Garda Classico -. Ci sono tutte le carte in regola per valorizzare in modo corretto quello che è senz’altro il prodotto maggiormente rappresentativo del nostro territorio».