Risolte a partire dalla prossima estate le carenze idriche di Rivoltella e San Martino

Una dorsale idrica tra sirmione e desenzano

Di Luca Delpozzo

E’ sta­to siglato il 29 gen­naio 2013 nel­la sala dell’Orologio di Desen­zano del Gar­da l’accordo di pro­gram­ma per il col­lega­men­to degli acque­dot­ti di Desen­zano e Sirmione, una “dor­sale” idri­ca che eviterà il ripeter­si delle caren­ze di acqua pota­bile reg­is­trate nelle scorse esta­ti in alcune zone di Riv­oltel­la e San Mar­ti­no, aggra­vate per effet­to delle nuove urban­iz­zazioni del Piano di Edilizia Eco­nom­i­co Popo­lare in local­ità Cremasca.L’accordo è sta­to sot­to­scrit­to dai Sin­daci e Alessan­dro Mat­tin­zoli, dal Pres­i­dente di e da quel­lo di Sirmione Servizi Anto­nio Cristi­ni ripren­den­do il filo degli accor­di già avviati dalle prece­den­ti amministrazioni.Il Comune di Desen­zano potrà prel­e­vare 50 litri/secondo dall’impianto “Tode­schi­no” a Colom­bare di Sirmione e con­vogliar­li nel pro­prio impianto del­la “Tassi­nara” a Riv­oltel­la attra­ver­so una con­dot­ta del­la lunghez­za di 2,7 km.Si trat­ta di acqua pota­bile di otti­ma qual­ità, com­pa­ra­bile a quel­la attin­ta dal­la pre­sa a lago del Vo’.Il prog­et­to è sta­to defini­to dal Comune di Desen­zano in accor­do con il e la Soc. Sirmione Servizi, rispet­ti­va­mente gestori del servizio idri­co di Desen­zano e di Sirmione.Il pri­mo stral­cio dei lavori ver­rà effet­tua­to da Fil­ca Coop­er­a­tive a scom­puto degli oneri di urban­iz­zazione del PEEP Cre­mas­ca; il sec­on­do stral­cio è sta­to asseg­na­to da pochi giorni alla dit­ta Tima srl di Cal­ci­na­to. L’importo com­p­lessi­va­mente pre­vis­to per l’investimento ammon­ta a cir­ca 1.100.000 euro, di cui 295.200 per il pri­mo stral­cio, finanzi­a­to con oneri di urban­iz­zazione, e 804.080, per il sec­on­do stral­cio, finanzi­a­to per 570.000 euro con risorse pro­prie dal Comune di Desen­zano e per i restanti 234.000 euro da Gar­da Uno spa.In par­ti­co­lare, il Comune poserà la con­dot­ta dal­la Tassi­nara al Tode­schi­no, men­tre Gar­da Uno — in accor­do con Sirmione Servizi — dovrà curare il col­lega­men­to con gli impianti e l’adeguamento  alla mag­giore por­ta­ta e ne cur­erà la suc­ces­si­va manuten­zione. L’avvio dei lavori è atte­so entro febbraio.A lavori ulti­mati, preved­i­bil­mente all’inizio dell’estate 2013, l’acquedotto del­la Tassi­nara potrà erog­a­re 5–6 litri al sec­on­do in più ver­so San Mar­ti­no (oltre ai 16 attuali, con un aumen­to del 30%) ed i rima­nen­ti 44–45 l/sec ver­so la zona com­pre­sa tra via Pratomag­giore ed il par­co del Laghet­to.

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