La storia dei volanti di F1 al Museo Nicolis

10/07/2018 in Arte, Sport, Storia
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Di Luca Delpozzo

E’ una spet­ta­co­lare rasseg­na che prende spun­to dal­la collezione di volan­ti di For­mu­la 1, rac­colti dal fotografo Daniele Amaduzzi nell’arco di 20 e più anni nel­la fre­quen­tazione dei campi di gara e auto­grafati dai pro­tag­o­nisti, ora nel pat­ri­mo­nio del Museo.

I volan­ti apparten­gono a uno dei peri­o­di più inter­es­san­ti del­la sto­ria del­la mas­si­ma com­pe­tizione auto­mo­bilis­ti­ca, che ha vis­to suc­ced­er­si una miri­ade di cam­pi­oni entrati nel cuore degli appas­sion­ati, come Michael Schu­mach­er, Ayr­ton Sen­na, Nigel Mansell, Alain Prost, Michele Albore­to, solo per citarne alcu­ni, con­dut­tori delle mitiche mono­pos­to Fer­rari, McLaren, Lotus, Williams, Benet­ton, e tante altre. Nat­u­ral­mente, per l’occasione, è sta­ta cre­a­ta un’ambientazione deg­na del val­ore di tali cimeli sportivi: l’allestimento del­la mostra, con vet­ture uniche, con­duce il vis­i­ta­tore attra­ver­so un per­cor­so dilata­to nel tem­po e rac­con­ta­to dalle pro­tag­o­niste del­la stra­da e del­la pista, nei vari momen­ti stori­ci che ricol­legano il sen­so del­la gui­da.

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